Zone gialle dal 26 aprile, riaprono musei e ristoranti (all’aperto)
Il Governo pensa a un pass per vaccinati e guariti, valido anche per concerti ed eventi sportivi
Dal 26 aprile didattica in presenza nelle zone gialle e arancioni per tutte le scuole. Riapertura di bar e ristoranti all’aperto a pranzo e a cena nelle zone gialle. Un pass per spostarsi tra regioni di diverso colore. Musei di nuovo aperti. Sono alcune tra le principali novità decise dalla cabina di regia sulla gestione dell’emergenza, che si è riunita oggi a Palazzo Chigi.
Le decisioni prese oggi – che dovranno essere incluse in un nuovo decreto legge – prevedono anche l’anticipo al 26 aprile del ripristino delle zone gialle (per le quali alcune regole cambieranno).
Ecco un’anticipazione delle novità in arrivo, con varie tappe.
Dal 26 aprile.
Consentiti gli spostamenti tra regioni gialle, e con il pass anche tra regioni di diverso colore.
Scuole aperte (fino alla conclusione dell’anno scolastico) nelle zone gialle e arancioni, con didattica in presenza per ogni ordine e grado.
In zona gialla riaprono i ristoranti a pranzo e a cena ma solo con tavoli all’aperto.
Nelle zone gialle, musei riaperti automaticamente.
Sempre nelle zone gialle, teatri, cinema e spazi per spettacoli aperti ma con misure di limitazione della capienza.
Dal 15 maggio.
Riaprono le piscine all’aperto.
Dal 1° giugno
Ristoranti aperti anche nelle sale interne solo a pranzo e con nuove linee guida.
Palestre aperte, con nuove linee guida.
Dal 1° luglio
Possono ripartire fiere e congressi, con nuove linee guida.
Riaprono stabilimenti termali e parchi tematici, con nuove linee guida.
Nei prossimi mesi sarà istituito un pass che attesti una o più delle seguenti condizioni:
- avvenuta vaccinazione,
- esecuzione di un test covid negativo in un arco temporale da definire,
- avvenuta guarigione dal Covid.
Chi otterrà il pass potrà spostarsi liberamente nel territorio nazionale e partecipare a determinati eventi (culturali, sportivi) ad accesso controllato.
Venerdì, 16 aprile 2021
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