Tutti in carrozza... È primavera, riparte il Trenino verde - LinkOristano

Tutti in carrozza… È primavera, riparte il Trenino verde

Sabato al via con la tratta Cagliari-Mandas, domenica Macomer-Bosa e Mandas-Laconi

Macomer - Bosa - Trenino Verde - trenino di primavera

Tutti in carrozza… È primavera, riparte il Trenino verde
Sabato al via con la tratta Cagliari-Mandas, domenica Macomer-Bosa e Mandas-Laconi

Il trenino di primavera che percorrerà la tratta Macomer – Bosa

Il solstizio di primavera fa ripartire il Trenino verde in Sardegna. Dopo l’inaugurazione di gennaio e la ripartenza di alcune settimane fa con i militari della Brigata Sassari nelle divise d’epoca, ora il Trenino sarà nuovamente per tutti. È già pronta la carrozza d’epoca Bauchiero del 1913, che sarà trainata dalla vecchia motrice Diesel sulla tratta Macomer–Bosa.

“Cominceremo il 21 marzo con quello che abbiamo battezzatoil trenino di primavera”, ha spiegato Rossana Muroni, presidente della cooperativa Esedra che gestisce il servizio. “E poi riprenderemo il giorno di Pasquetta. Abbiamo programmato corse anche per il 18 e 25 aprile e per tutte le domeniche di maggio. Speriamo che si possa portare avanti il calendario”.

Il viaggio parte con la visita dell’antica abbazia cistercense di Santa Maria di Corte, a Sindia, prima di salire a bordo del trenino. Il trenino avanzerà lungo l’altipiano basaltico, sino alla stazione di Tinnura, per la visita al paese dell’Arte. Si prosegue per Tresnuraghes con la sosta per la degustazione della malvasia, accompagnata dai dolci di primavera. La corsa tranquilla prosegue in un susseguirsi di paesaggi dominati dai famosi vigneti di malvasia, mentre ci si arrampica lentamente sulle suggestive curve delle colline che circondano Bosa. Dopo aver costeggiato l’arenile e il golfo di Bosa si giunge al capolinea, la stazione di Bosa Marina. Il programma prevede nel pomeriggio la visita guidata del centro storico della cittadina sul Temo.

Saranno solo 28 – a fronte di una capienza di 52 persone – i posti disponibili, per rispettare la norma che impone il distanziamento. È obbligatoria la prenotazione ai numeri 0785.743044 o 347.9481337 (anche whatsapp).

Riparte nella stessa giornata anche la tratta Mandas–Laconi. A bordo delle Bauchiero del 1913, con partenza dalla Trexenta, si esplora il Sarcidano e da Mandas e Serri si giunge a Laconi. Passando per Isili, si effettua lo spettacolare periplo del lago de Is Barroccus, dove è prevista una bella sosta, prima di giungere a Nurallao, ed infine a destinazione.

A dare avvio alle corse sarà sabato prossimo – 20 marzo – la tratta Cagliari-Mandas: con partenza dal Campidano di Cagliari (Monserrato), si attraversano il Parteolla e quasi tutta la Trexenta, sino a Mandas.

Domenica 28 marzo ricominciano i viaggi anche lungo la tratta Mandas–Seui, sempre a bordo delle Bauchiero del 1913, sia all’andata che al ritorno. Partendo dalla Trexenta, si esplorano il Sarcidano e la Barbagia di Seulo, sino a giungere in Ogliastra. Serri, Villanovatulo con lo spettacolare periplo del Lago sul medio Flumendosa e la celebre stazione “punitiva” di Palarana. Quindi Esterzili con la stazione “Betilli”, Sadali e la miniera di carbone di “Fund’è Corongiu” prima di arrivare a destinazione.

Si continuerà il giorno di Pasquetta, lunedì 5 aprile, quando ripartiranno anche i Trenini verdi sulle tratte Arbatax-Gairo e Tempio-Palau. E poi ancora con le tante date previste dal calendario sino a fine anno. Non sono ancora note le composizioni dei prossimi trenini, che ARST comunicherà quanto prima, sulla base del materiale rotabile oggi già disponibile e di alcuni di cui ha quasi terminato il restauro.

Per la prenotazione sui primi tre viaggi di marzo è possibile contattare i Trenino verde Point ai numeri 338.4592082 e 335.6998738.

Durante questa stagione il Trenino verde celebrerà l’anno del centenario del viaggio in Sardegna (gennaio – marzo 1921) del celebrato scrittore e poeta britannico D.H. Lawrence, con sua moglie Frieda Von Richthofen. Un’esperienza che, assieme al proseguo del suo viaggio con le corriere di allora sino a Sorgono e Nuoro, lo portò a scrivere “Mare e Sardegna”. Per celebrare l’anniversario, la Regione Sardegna e l’Arst hanno programmato di mettere in campo impegno e sforzi finanziari maggiori che in passato.

Mercoledì, 17 marzo 2021

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