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I medici dal Veneto per aprire il Punto di soccorso a Ghilarza?

Si è fatta avanti una società di Vicenza. Gallus intanto convoca il Distretto

I medici dal Veneto per aprire il Punto di soccorso a Ghilarza?
Si è fatta avanti una società di Vicenza. Gallus intanto convoca il Distretto

Sarà quasi certamente la MST Group srl Medicina e Salute, di Vicenza, a gestire il Punto di Primo Soccorso dell’ospedale Delogu di Ghilarza. Delle società che avevano manifestato interesse a partecipare alla gara indetta dall’Ats, vista l’impossibilità di reperire in altro modo personale medico, la MST Group è l’unica ad avere risposto al bando pubblicato il 29 gennaio scorso. L’iter di assegnazione del servizio, però, sarà perfezionato solo con l’approvazione dell’offerta economico finanziaria allegata alla domanda di partecipazione.

Previsto per oggi, l’esame della documentazione dell’azienda da parte della commissione di esperti, è slittato a data da destinarsi, a causa della necessità di acquisire ulteriore certificazione.

Secondo quanto previsto dal bando messo a punto dall’ATS, la società, che nei giorni scorsi aveva diffuso nel Veneto alcuni annunci per la ricerca di personale medico da destinare al servizio di Ghilarza, dovrà garantire, per un periodo di sei mesi rinnovabili fino a un anno e in maniera sperimentale, la copertura dei turni del personale medico necessario ad assicurare il funzionamento del Punto di Primo Soccorso del Delogu, in cambio di un corrispettivo di oltre  860 mila euro per un periodo di 12 mesi.

Se la procedura dovesse andare a buon fine, il Punto di Primo Soccorso di Ghilarza sarebbe il primo servizio ospedaliero pubblico ad essere attivato in Sardegna attraverso un affidamento esclusivo ai cosiddetti “medici in affitto “, una formula già impiegata in alcuni ospedali della penisola.

Contestato soprattutto dai sindacati dei medici, lo strumento dei cosiddetti “medici in affitto”, ha invece il sostegno del presidente della Commissione sanità del Consiglio regionale Domenico Gallus che ne ha ipotizzato l’impiego anche per altri ospedali sardi e in particolare per i reparti del San Martino attualmente in grave difficoltà a causa appunto della carenza di personale.

Domenico Gallus

Distretto Sanitario di Ghilaza – Bosa. E lo stesso Domenico Gallus, nella veste di presidente del Distretto Sanitario di Ghilarza Bosa,  ha deciso di rinviare a una nuova data l’assemblea dei sindaci dei 32 comuni che fanno parte dell’organismo, prevista inizialmente per lunedì prossimo. “Il rinvio si è reso necessario, per consentire di discutere anche della ripresa del Punto di Primo Soccorso, alla luce dell’assegnazione del servizio, la cui data di definizione è slittata”, spiega Domenico Gallus.  All’assemblea del Distretto  parteciperanno anche il commissario della Asl Antonio Francesco Cossu e il direttore del distretto Sergio Obinu. All’ordine del giorno l’esame della situazione dei due ospedali di Bosa e Ghilarza oltre che lo stato della sanità territoriale.  La riunione chiude il mandato del presidente Gallus, in corrispondenza della procedura di rinnovo degli incarichi alla guida dei distretti sanitari di Ghilarza-Bosa e di Oristano avviata in questi giorni dagli uffici dell’Assl di Oristano.

Giovedì, 11 marzo 2021

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