"Dateci un medico". Nei guai 2600 assistiti, problemi in 5 comuni - LinkOristano
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“Dateci un medico”. Nei guai 2600 assistiti, problemi in 5 comuni

Alcuni sanitari vanno in pensione. Difficoltà a Samugheo, Allai, Simaxis, Ollastra e Villaurbana

Screening medico

“Dateci un medico”. Nei guai 2600 assistiti, problemi in 5 comuni
Alcuni sanitari vanno in pensione. Difficoltà a Samugheo, Allai, Simaxis, Ollastra e Villaurbana

Immagine d’archivio

Sono circa 1.400 persone distribuite tra i comuni di Simaxis, Allai e Samugheo  rimaste dall’inizio del mese senza medico di base. Dopo 40 anni di lavoro è infatti appena andato in pensione il dottor Antonio Sanna, che si divideva appunto tra questi tre comuni. Fra due mesi lascerà i suoi circa 1.200 pazienti anche un suo collega, il dottor Salvatore Carta, che attualmente ha un ambulatorio in ben cinque comuni diversi: oltre Samugheo, Allai e Simaxis, anche Ollastra e Villaurbana.

In totale quindi sono circa 2.600 le persone che hanno necessità di trovare subito o a breve un nuovo medico di famiglia.

Un problema rappresentato al commissario della Assl Antonio Francesco Cossu dai sindaci dei comuni interessati, nel corso dell’incontro con gli amministratori del Distretto di Oristano che si è tenuto la settimana scorsa. Ma dagli uffici di via Carducci ancora nessuna risposta.  Nel frattempo, delle esigenze più urgenti si stanno facendo carico provvisoriamente i due colleghi del dottor Sanna rimasti in servizio nei tre comuni da lui seguiti. Ma per loro sarà impossibile assorbire tutti i suoi pazienti e, in assenza della nomina immediata di un sostituto, alcune centinaia di persone sono così  destinate a rimanere a lungo senza assistenza di base. Una situazione analoga a quella che ha convinto ieri la sindaca di Oniferi a emanare un ordinanza per vietare ai suoi concittadini di ammalarsi.

Giacomo Obinu

“Quella della collega di Oniferi è un’iniziativa provocatoria”, commenta il sindaco di Simaxis Giacomo Obinu, “noi non vogliamo arrivare a tanto, anche perché, se guardiamo al funzionamento dei servizi sanitari, dovremmo fare un’ordinanza simile al giorno. Attendiamo la soluzione che il commissario Cossu si è impegnato ad adottare presto”.

Non nasconde la preoccupazione il sindaco di Samugheo Basilio Patta: “Un problema, quello della sostituzione del dottor Sanna, che non può rimanere a lungo senza soluzione”, dice il sindaco Patta. “Ci aspettiamo la nomina provvisoria di un nuovo medico che eviti anche a uno solo dei nostri cittadini di rimanere senza l’assistenza a cui ha diritto,  ma ci preoccupa vedere come problemi di questo genere sono purtroppo ricorrenti e non solo nella nostra provincia. Con i sindaci interessati siamo comunque decisi a fare fronte comune perché il nostro territorio non rimanga privo di questo servizio”.

Basilio Patta

“Specie in questo periodo non possiamo assolutamente accettare che i nostri cittadini siano costretti a spostarsi da un comune all’altro anche solo per avere una ricetta”, afferma il sindaco di Allai Antonio Pili. “Chiediamo perciò che si trovi una soluzione immediata con la nomina provvisoria dei sostituti del dottor Sanna e del dottor Carta che si avvii  in tempi brevi la procedura per la nomina di due  medici titolari. In assenza di una concreta e rapida risposta, insieme ai colleghi dei comuni interessati valuteremo le iniziative da assumere”.

In provincia sono circa un centinaio i medici attualmente in servizio, circa il 30 per cento in meno di quelli necessari.

Antonio Pili

“Secondo quanto previsto per legge, in provincia di Oristano dovrebbero operare 140 medici, uno ogni mille abitanti di età superiore a 15 anni”, spiega Sandro Usai, segretario provinciale della Fimmg, “ma, a causa delle numerose sedi carenti, molti dei medici in servizio hanno più di 1.000 pazienti da seguire e devono dividersi perfino in  sei comuni, spesso distanti tra loro, con i conseguenti disagi anche per le persone assistite “.

Una situazione dovuta ai gravi ritardi con cui l’ATS pubblica gli elenchi delle sedi carenti e provvede alla predisposizione di una graduatoria da cui attingere i medici titolari. Solo nel 2018 sono stati pubblicati gli elenchi degli ambiti territoriali con sedi rimaste vacanti negli anni 2014, 2015, 2016 e 2017.  Ora sembra imminente la pubblicazione dell’elenco delle sedi rimaste sguarnite negli anni  2018 e del 2019, che per la provincia di Oristano indica 23 ambulatori da coprire. Una stima già superata, però, perché non tiene conto dei medici andati in pensione l’anno scorso e di quelli che lasceranno quest’anno.

Mercoledì, 3 febbraio 2021

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