Coldiretti Oristano Informa: via al tour, domani da Sedilo
Incontri con gli agricoltori del territorio. Tappe anche a Ghilarza, Sorradile, Fordongianus, Paulilatino e Samugheo
Prende il via il Tour informativo “Coldiretti Oristano Informa”. Una serie di incontri nel territorio con gli iscritti Coldiretti della provincia per comunicare e illustrare leggi e normative, esplicare l’ attività nei vari settori (fiscale, tecnico-economico, patronato), dibattere tematiche sindacali, pianificare iniziative e convegni ed affrontare con i soci questioni anche di portata locale o territoriale.
Si parte dall’Alto oristanese. A Sedilo il primo appuntamento, coinvolti gli iscritti dei comuni di Sedilo ed Aidomaggiore. Nei locali di “Sa prima Ighina”, domani, martedì 17 luglio 2018, alle 11, il Presidente di sezione Coldiretti Sedilo Antonio Carta aprirà i lavori, ai quali parteciperanno il Presidente ed il Vicedirettore di Coldiretti Oristano Giovanni Murru ed Emanuele Spanò, la Responsabile provinciale del patronato Epaca Vitalia Cara, tecnici ed operatori della Associazione agricola.
Già pianificati un’ altra serie di incontri: a Ghilarza (per gli iscritti di Ghilarza, Abbasanta, Norbello, Soddì, Boroneddu, Tadasuni); a Sorradile (per i soci di Sorradile, Bidonì, Nughedu, Ardauli e Neoneli); a Fordongianus (per iscritti Fordongianus, Busachi e Ula Tirso ); Paulilatino; Samugheo (Samugheo e Allai).
Contiamo di portare nel territorio – afferma il Presidente provinciale Giovanni Murru – una maggiore presenza e interlocuzione tra associazione agricola e iscritti, recando in loco pratiche informazioni e pianificando iniziative funzionali alle diverse attività agricole e zootecniche e dei tanti pensionati del comparto e non solo. Una maggiore conoscenza sia delle attività (in tutti i settori) che coinvolgono le aziende nonché delle leggi di settore rappresentano un valido aiuto nel pianificare il lavoro o beneficiare di interventi, misure di sostegno e sviluppo e consolidamento dei comparti.
Un confronto periodico con gli iscritti – ribadisce il Vice Direttore Emanuele Spanò – ci consente di annotare eventuali criticità o problematiche, talvolta di dimensione locale ma, rilevanti per le comunità e di dibatterle e trovare soluzioni direttamente con gli interessati. Inoltre, dal confronto nascono sempre nuove idee e suggerimenti per predisporre una azione sia organizzativa che gestionale sempre più a misura di azienda e di cittadino.
Lunedì, 16 luglio 2018