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La Società di Mutuo Soccorso ha 150 anni: “Noi abbiamo fatto la storia”

Sabato e domenica a Oristano grande festa per il sodalizio. Il programma completo. Un commento di Beppe Meloni

La Società di Mutuo Soccorso ha 150 anni: “Noi abbiamo fatto la storia”
Sabato e domenica a Oristano grande festa per il sodalizio. Il programma completo. Un commento di Beppe Meloni

Una vecchia foto dei soci Soms

La Società Operaia di Mutuo Soccorso di Oristano compie 150 anni di vita. L’importante anniversario dello storico sodalizio oristanese sarà celebrato nelle giornate del 29 e 30 ottobre, nella storica sede sociale di via Solferino.

La locandina – Clicca per ingrandire

Nella giornata di sabato 29 ottobre, alle 10, sarà inaugurata una mostra storico – fotografica che racconterà i diversi momenti della vita della Società, con l’esposizione dei preziosi documenti storici a partire da quelli risalenti al 1866 sino a quelli attuali.
Nella sede, dalle 10, sarà aperto anche uno sportello postale con l’annullo filatelico speciale dedicato all’evento.

Sempre nella giornata di sabato, alle 17 avrà inizio la cerimonia ufficiale con l’assemblea generale dei soci e la premiazione, con medaglia d’oro, dei soci che nell’ultimo quinquennio hanno raggiunto i 50 anni di appartenenza al sodalizio.
Alla cerimonia è prevista la partecipazione del Sindaco della Città di Oristano, Guido Tendas e dei rappresentanti di diverse Società di Mutuo Soccorso della Sardegna.

Domenica 30 ottobre, dalle 10 sarà riaperta la mostra storico-fotografica, mentre di pomeriggio, alle ore 18,30, la compagnia teatrale “Il ferro dorato” presenterà lo spettacolo teatrale “Collant taglia I – IV”, regia di Carla Orrù.

La Società Operaia di Mutuo Soccorso ha 150 anni. E se li porta bene!
Di Beppe Meloni
Aveva visto giusto Mariano Murru, avvocato, giornalista, uomo politico di primo piano della città del passato, ma soprattutto “oristanese verace” e appassionato custode della storia locale.

Quando nel 1986 in occasione del 120 di fondazione della Societa Operaia di Mutuo Soccorso, titolava nella sua accurata pubblicazione “Noi abbiamo fatto la Storia”. Una serie di ricordi della gloriosa Società Operaia che ha fatto la storia del Novecento oristanese. Un organizzazione libera e democratica, dal sapore antico, che ha resistito a tutte le intemperie politiche e sociali, e che neppure il regime fascista negli anni Trenta del Novecento, quelli del suo massimo splendore, è riuscito a soffocare. Quando a conclusione di una difficile convivenza, il “regime” tentò addirittura, senza riuscirci, di sfrattare nel 1934 i soci dalla sede sociale. Ma il tentativo, grazie soprattutto all’intervento di Giovanni Curreli, Sebastiano Mele e Giovanni Sanna Zoncu, viene bloccato. Non a caso proprio dalla Società Operaia è venuta fuori, dopo la guerra e il fascismo, buona parte della nuova classe politica oristanese, democristiana, comunista e socialista. Gente del popolo umile, ma operosa ed attiva, che ha dato molto a questa città. Sebastiano Mele, più volte assessore democristiano, Giovanni Curreli, il barbiere di fede socialista di via Dritta, esponente di rilievo degli artigiani oristanesi, Battista Casu, Ferdinando Erbì, Battista Spano, Salvatore Sabatini, Emilio Mastino, Mario Sanna e tanti altri che hanno concorso a guidare la ripresa politica e democratica nella Oristano dopo la Liberazione.

Beppe Meloni

Una storia lunga e travagliata che parte dal 24 gennaio 1866, come ricordava lo scomparso segretario Delio Cuccu, quando il nobile conte avvocato Pietro Nieddu di Santa Margherita stendeva il “Manifesto” di costituzione della Società Operaia di Mutuo Soccorso. Al quale aderiscono ben ottanta soci, tra artigiani e operai. Un segnale forte e indicativo di quanto fosse sentito il problema della solidarietà e dell’istruzione delle classi più povere della città. Poi, nel secondo dopoguerra, la Mutuo Soccorso conosce il suo massimo splendore, con le serate danzanti e i veglioni mascherati, nel salone di via Solferino, al ritmo indiavolato delle orchestrine locali e forestiere,e del grande intrattenitore mister Jonhson, alias Sirio Sergi. Altri tempi, altri personaggi, altre storie. Nel segno di una ritrovata voglia di vivere mentre, anche in Sardegna, nasceva la nuova stagione della libertà e della democrazia.

Giovedì, 27 ottobre 2016