Non c'è pace per i bar. Altri tre furti, questa volta a Oristano - LinkOristano

Non c’è pace per i bar. Altri tre furti, questa volta a Oristano

Rubati i soldi contenuti nel cambiamonete o nei videopoker. In un locale suona l'allarme, ma nessuno avvisa la polizia

Videopoker

Continua senza sosta l’escalation ai danni dei bar della provincia di Oristano, nel mirino del ladri ormai da mesi. La banda dei videopoker ha colpito nuovamente nel fine settimana a Oristano. Tre sono stati questa volta gli obiettivi: un locale in via Rockfeller, il “Bobo’s Caffè” in via Enrico De Nicola e il “Bar Freedom” in via Dei Fabbri, nella lottizzazione Cualbu. I malviventi hanno messo a segno i furti nella notte tra domenica e lunedì, durante la consueta chiusura settimanale. Al “Bobo’s Caffè”, gestito dai fratelli Tanchis, secondo quanto è stato accertato i ladri hanno portato via  il cambiamonete.  Nonostante la sirena del sistema di sicurezza nessuno ha pensato di avvisare le forze dell’ordine. Il furto è stato scoperto ieri mattina quando uno dei proprietari ha riaperto il locale.

Forse la stessa banda ha fatto il bis facendo visita al “Bar Freedom” nella zona Cualbu. Con lo stesso sistema i ladri hanno manomesso le gettoniere dei videopoker, portando via il denaro contenuto. Non si conosce ancora l’entità del bottino. Il copione è identico a quello scritto in via Rockfeller dove in precedenza i ladri avevano ugualmente puntato sul denaro contante delle macchinette elettroniche di un altro bar.

L’ultimo colpo messo a segno nel Capoluogo era avvenuto lo scorso 10 gennaio ai danni del bar “Gian Flò” di Luca Flore, in via Sardegna. Anche allora i malviventi avevano portato via il cambiamonete che conteneva oltre 1.500 euro.

Indagini sono in corso da parte della polizia.

Martedì, 5 febbraio 2013

 

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