L’ennesimo bar preso di mira dai ladri in provincia di Oristano, ma stavolta i carabinieri hanno colto quasi sul fatto gli autori del furto e li hanno arrestati. Sono tre giovani disoccupati della zona, tutti con precedenti penali : Marcello Zuddas, 27 anni di San Nicolò d’Arcidano; Davide Dessì di 22 anni e Marco Dessì di 19 anni, entrambi di Terralba. I tre sono stati fermati dai militari nei pressi di un’area di servizio lungo la Statale 131 su una Fiat 500 risultata rubata, ma soprattutto col bottino: i soldi sottratti da due video poker e da un cambiamonete rubati in un bar di Uras poche ore prima.
I tre sono stati accusati di furto aggravato e ricettazione, e stamane sono stati anche processati. Il Tribunale di Oristano li ha condannati: Davide Dessì a 8 mesi di reclusione e 200 euro di multa; Marco Dessì a 10 mesi di reclusione e 400 euro di multa; e Marcello Zuddas a 10 mesi di reclusione e 400 euro di multa.
L’operazione è partita dopo la denuncia di furto presentata nella prima mattinata di sabato dalla titolare di un bar di Uras: i ladri dopo aver forzato una porta nel retro erano entrati nel locale portandosi via appunto due videopoker e un cambiamonete col relativo incasso. I carabinieri della Compagnia di Mogoro, sotto il coordinamento del Tenente Piero Orlando, hanno avviato le indagini e fermato poche ore dopo una Fiat 500 con i tre giovani a bordo.
L’auto è risultata essere stata rubata nella giornata di venerdì a Oristano. I militari così hanno approfondito il controllo e nell’abitacolo hanno ritrovato una cassettina in metallo contenente circa 1.500 euro in monete. Ulteriori accertamenti hanno consentito di ritrovare, nella campagna di Uras i videopoker e il cambiamonete rubati.
La refurtiva, interamente recuperata, è stata sequestrata in attesa di essere riconsegnata ai titolari.
Lunedì, 28 gennaio 2013
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