Forza Italia rilancia da Oristano
Piano organizzativo presentato in vista delle elezioni amministrative ed europee
Foto di Cristiano Carrus
“Gioco di squadra, coinvolgimento dei territori anche lontano da appuntamenti elettorali, valorizzazione dell’impegno di candidati, degli eletti e dei militanti”. Sono queste le parole chiave del comitato regionale di Forza Italia svoltosi ad Oristano con la partecipazione dei candidati, dei parlamentari e dei consiglieri regionali uscenti. È stato il coordinatore regionale, Ugo Cappellacci, ad aprire la riunione. Dopo un’analisi del voto regionale, Cappellacci ha rimarcato la linea anche in vista del varo della giunta regionale.
Forza Italia andrà dal presidente Solinas con una delegazione formata, oltre che dal coordinatore, anche da un parlamentare, un consigliere regionale, un rappresentante dei candidati non eletti e un sindaco per significare anche fisicamente la coesione del partito. Il comitato regionale – ha aggiunto l’esponente azzurro- è convocato in maniera permanente per accompagnare il percorso verso le prossime sfide amministrative, provinciali ed europee. Gli azzurri, è questa la linea suggerita dal coordinatore e condivisa dal comitato, preparano anche dei gruppi di lavoro per le amministrative, un comitato per coordinare l’animazione territoriale in vista delle europee ed una mobilitazione che vedrà tutti i quadri presenti nei territori.
Nelle conclusioni Cappellacci, ha annunciato che il coinvolgimento dei candidati sarà costante e ogni mese sarà convocata una riunione affinché tutti possano dare il proprio contributo. Sarà anche istituito il forum degli amministratori locali azzurri. Inoltre Forza Italia proporrà agli alleati una rosa di nominativi come candidati sindaci per le città sopra i 15 mila abitanti.
Il partito organizzerà anche quattro eventi per ascoltare i rappresentanti delle categorie e instaurare da subito un confronto sia per l’azione politica a livello regionale sia per raccogliere le proposte da inserire nell’azione per le amministrative e in quella sul fronte europeo.
Lunedì, 18 marzo 2019
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