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Casa sotto sequestro a Torre Grande, ma il cane resta legato alla catena

Dopo la morte della donna di Simaxis per la quale è stata aperta un'inchiesta

Torre Grande - cane casa sequestrata

Casa sotto sequestro a Torre Grande, ma il cane resta legato alla catena
Dopo la morte della donna di Simaxis per la quale è stata aperta un’inchiesta

Il cane legato, lasciato nella casa sotto sequestro

Lo stabile è sotto sequestro, non ospita più nessuno, e quasi fosse un oggetto come un altro, all’esterno è rimasto il cane legato a una catena, non troppo lunga.

Succede nell’abitazione alla periferia della borgata marina di Torre Grande, lungo la strada che porta al pontile, dove esattamente una settimana fa è stata trovata morta Liliana Rizzu, la donna di Simaxis, sulla cui vicenda sono ancora in corso accertamenti.

Nessuno che non sia autorizzato si può avvicinare e il povero cane bianco e nero da sette giorni – un’intera settimana – resta a circolare nell’unico perimetro di giardino che la corda che lo intrappola, troppo corta, le concede di calpestare.

La segnalazione arriva da un lettore che si chiede come mai è stato permesso che il cane venisse lasciato nell’abitazione ormai disabitata e, oltretutto, legato a una catena, contro l’articolo 17 del regolamento per la tutela, detenzione e conduzione degli animali, approvato dal Consiglio comunale nel giugno del 2012.

E si domanda ancora se qualcuno si stia occupando almeno delle esigenze primarie del povero animale. Se gli viene almeno dato da mangiare e da bere, in attesa di una soluzione definitiva, per il bene del cane.

La foto del lettore

Giovedì, 21 febbraio 2019

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