Il weekend di Linkoristano - LinkOristano
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Il weekend di Linkoristano

Tanti eventi a Oristano e in provincia dove si entra nel clima del carnevale

Il weekend di Linkoristano
Tanti appuntamenti in città e provincia per dare il via al Carnevale

A Maimone: ecco tutti i protagonisti del carnevale di Samugheo 
Ai blocchi di partenza la nuova edizione di “A Maimone”: domani, il grande carnevale ancora una volta è di casa a Samugheo. Una storia lunga quasi un quarto di secolo, confermata da un esaltante presente che, anno dopo anno, catalizza l’attenzione di migliaia di visitatori, per i quali è impossibile restare indifferenti alla magica musica dei campanacci, al fascino delle maschere della tradizione sarda e non solo, e alla serpentina di suoni e colori che s’impossessa delle strade centrali della patria del tappeto.

Con la 24°edizione, A Maimone – Su Carraseghare Antigu Samughesu”– evento promosso dal Gruppo etnico culturale “I Mamutzones de Samugheo” e patrocinato dalla Fondazione di Sardegna e dal Comune di Samugheo, scrive un nuovo capitolo nella storia del carnevale antico in Sardegna, con un programma ricco di eventi e attrattive che per un giorno trasformeranno il centro del Mandrolisai nella capitale del carnevale.

Riflettori puntati sui gruppi mascherati della tradizione isolana e non solo. Le figure del carnevale barbaricino, come da tradizione, si danno appuntamento all’elettrizzante sfilata con avvio alle 16. Boes e Merdules da Ottana, Su Bundu di Orani, Sos Tamburinos di Gavoi, Sos Thurpos da Orotelli, Is Arestes e s’Urtzu Pretistu da Sorgono, S’Iscusorzu di Teti – e tutte le figure del carnevale samughese, a partire da i Mamutzones, s’Urtzu, su Omadore e Su Carru ‘è Minchileo, prendono parte alla rassegna organizzata dal Gruppo Etnico Culturale Mamutzones di Samugheo, arricchita anche da due gruppi provenienti dal Mezzogiorno d’Italia e da una mascherata della tradizione croata.

Tra i gruppi provenienti dalla Penisola, l’attenzione sarà catalizzata sul Gl’Cierv di Castelnuovo al Volturno (Isernia), il rito dell’Uomo Cervo che da sempre contraddistingue il carnevale del centro molisano, e sui misteriosi Cucibocca di Montescaglioso (Matera), caratterizzati da gruppi di figuri che circolano nelle strade in abiti scuri ricoperti da un ampio mantello e con catene ai piedi. Grande curiosità anche il gruppo “Didi s Kamešnice” proveniente da Gljev, in Croazia, che porterà a Samugheo le tradizioni della Dalmazia.

Per chi non può seguire dal vivo lo spettacolo di #AMaimone19, c’è la diretta streaming di Sardegna Live, sui canali ufficiali della web TV, con telecronaca affidata a Giuliano Marongiu.

La sfilata del carnevale antico samughese è anticipata nella mattinata di domani dalla presentazione della Nazionale Sarda di Calcio, sa Natzionale Sarda de Bocia. Prenderanno parte all’evento, in programma alle 11 nella Sala Congressi del MURATS, il Museo Unico dell’Arte Tessile Sarda, in Via Bologna 1, il Presidente della FINS, la Federatzione Isport Natzionale Sardu Gabrielli Cossu; il General Manager della nazionale sarda Vittorio Sanna; il Commissario Tecnico Bernardo Mereu e una delegazione di calciatori.

Spazio alla cultura nell’apertura dell’evento. Questo pomeriggio alle 16.30, sempre al MURATS, è in programma il convegno/dibattito “Carnevale: Tradizioni e Cambiamenti” moderato da Gigino Deidda.

La locandina

Is Frituras: i dolci del carnevale per fare rinascere la vecchia festa di Nurachi 
I dolci fritti del carnevale tradizionale e la vernaccia sono protagonisti domani a Nurachi con “Frituras”, manifestazione promossa dall’Amministrazione Comunale, dalla Pro Loco e dal Centro Commerciale Naturale, all’interno del progetto per la rivitalizzazione delle antiche tradizioni e la valorizzazione dei prodotti tipici locali.

Nello scenario della piazza della chiesa, i soci della Pro Loco e alcuni gruppi di volontari preparano e distribuiscono  “is frituras” di carnevale: “zipulas”, “para fritus”, “pilus fritus”, “arubiolus” e “culurgiones de lati”. Sono ospiti della manifestazione anche le Pro Loco di Narbolia e Ollastra che propongono le rispettive specialità di carnevale: Sas zipulas Narboliese e Sa pasta Sciuetta.

Il programma di Frituras prevede l’apertura – dalle 15 – con i balli sardi accompagnati dal fisarmonicista Gianni Ore e il contemporaneo avvio delle fritture, con successiva distribuzione assieme alla vernaccia.

Musica, maschere e buon cibo a Oristano, aspettando la Sartiglia
Per il quarto anno consecutivo il carnevale oristanese si apre con “Aspettando la Sartiglia”. Nelle vie del centro storico di Oristano la manifestazione animerà la città con musiche, balli, maschere e le specialità enogastronomiche del territorio a partire da questa mattina.

Dalle 17 protagoniste quindi le maschere di Sindia, Paulilatino, Ula Tirso e il gruppo “Didi s Kamesnice” proveniente da Gljev in Croazia, dove il carnevale inizia con un’invasione chiassosa e colorata di uomini vestiti da montoni, i cosidetti Didi.

La locandina

La serata viene scandita dai ritmi dei Tamburini e Trombettieri – Pro Loco Oristano, Tamburini e Trombettieri ‘Sa Sartiglia’, Tamburini e Trombettieri ‘Città di Oristano’ e dalle esibizioni del Gruppo Folk ‘Città di Oristano’ e del gruppo ‘Is currilleris de su Brugu’. Sarà presente inoltre il suonatore Luca Schirru del gruppo Folk di Nurri.

Oltre a maschere, musiche e balli negli stand allestiti nel centro storico, da questa mattina si potranno gustare tanti piatti tipici del territorio provenienti da Sindia, Paulilatino, Ula Tirso e Nurri e street food con pesce fritto, carne arrosto, fritti e torrone. Non mancherà lo stand Istituzionale della Pro Loco Oristano.

Tutti sono invitati a partecipare con il costume sardo per un grande Ballu Tundu intorno al monumento a Eleonora d’Arborea che questa sera concluderà la manifestazione organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Oristano, dalla Fondazione Sa Sartiglia Onlus e dalla Pro Loco di Oristano.

Una conferenza a Oristano sulle maschere della Sardegna
Oggi, dalle 10, all’Hospitalis Sancti Antoni, è in programma la conferenza “Le maschere del carnevale in Sardegna”.

L’iniziativa, dell’Assessorato alla cultura del Comune di Oristano e della Fondazione Sa Sartiglia nell’ambito di MuseoOristano, è riservata agli studenti delle scuole secondarie di primo grado e ha la finalità di riscoprire le maschere del carnevale

Intervengono Maurizio Casu che parlerà di Sartiglia, Erika Meles antropologa che parlerà dei carnevali in Sardegna e Antonello Carboni che proietterà spezzoni di video sulla Sartiglia e sui carnevali in Sardegna e si soffermerà sull’attività del reporter in eventi come il carnevale.

La locandina

Il carnevale antico ad Ardauli
Oggi ad Ardauli va in scena “Su Carrasegare Antigu”. Si comincia alle 16, con l’incontro della maschere in piazza Matteorri e da lì via alla sfilata per le vie del paese. Partecipano Su Maschinganna e sa Maia ja di Busachi, S’Ainu Orriadore di Scano di Montiferro, S’Attitidu di Bosa, i padroni di casa, S’Intibidu di Ardauli e sa Maschera e’ Cuaddu di Neoneli.
La manifestazione è promossa dal Gruppo S’Intibudu di Ardauli, con la collaborazione della Pro loco.

Un pranzo solidale per aiutare l’O.F.T.A.L. di Arborea
Un pranzo benefico in favore della sezione locale O.F.T.A.L di è in programma domani ad Arborea. La organizzano i soci del Rotary Club del Terralbese, per permettere all’associazione che si occupa di disabili e malati gravi di non vedere compromessa l’importante attività che svolgono sul territorio, dopo il furto subito nel mese di gennaio.

Il pranzo, infatti, serve per raccogliere i fondi necessari per acquistare una parte delle attrezzature rubate e ripristinare la struttura danneggiata.
L’iniziativa si svolgerà dalle 13, nel centro fieristico, sulla strada 19 Est.
Per l’organizzazione del pranzo benefico il Rotary Club si è avvalso della collaborazione della Pro Loco di Arborea e di numerose aziende produttrici del territorio, che si sono rese disponibili per donare le derrate alimentari necessarie per servire circa 200 pasti.
L’intero ricavato sarà devoluto all’O.F.T.A.L.

L’evento è aperto a tutti, previa prenotazione al numero 348 4059513.

La locandina

Sagra degli agrumi a Zerfaliu 
Oggi e domani, a Zerfaliu, torna la Sagra degli Agrumi, organizzata dalla locale Pro Loco. Per tutto il giorno, diverse iniziative coinvolgeranno il paese, con balli, musica, esibizione di gruppi di maschere tradizionali, e naturalmente, si potranno degustare vari piatti a base di arance. Presente anche una esposizione di varietà di agrumi locali.

Sabato, 16 febbraio 2019

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