I suoni di Cabras nell’archivio audio di Mena Manca Cossu e Jakob Schweizer
Il lavoro dei due studiosi sarà presentato all’Unla
I suoni di Cabras, registrati e custoditi in un prezioso archivio, frutto del lavoro di Mena Manca Cossu e Jakob Schweizer, sarà presentato domani, venerdì, 15 febbraio, alle ore 17,30 – nella sala del Centro Servizi Culturali Unla di Oristano.
L’archivio audio racchiude tracce sonore tra gli anni 60 e 90 del novecento registrate nella città lagunare. Registrazioni dedicate ai temi della pesca, delle tradizioni e delle feste, con interviste e registrazioni ambientali realizzate dai due studiosi Mena Manca Cossu e il ricercatore svizzero Jakob Schweizer.
I due studiosi incrociarono le loro vite e le loro indagini sulla pesca a Cabras, sul finire degli anni ’60 ed entrambi scrissero la loro tesi di laurea basandosi su questi materiali. In forme diverse indagarono il tessuto antropologico della realtà cabrarese, Mena Manca Cossu col vantaggio della conoscenza del luogo e della sua viva intelligenza e carisma, Jakob con un’impostazione metodologica rigorosa e la curiosità e creatività che conosciamo dagli scatti fotografici che ha lasciato e che accompagneranno l’ascolto delle tracce sonore nel corso della presentazione.
Alla presentazione interverranno Anna Paola Camedda presidente della sezione Sinis di Italia Nostra, Simone Cireddu storico dell’immagine in movimento e videomaker e Marcello Marras direttore del Centro Servizi Culturali Unla.
Tutto il materiale audio, oggi di proprietà della famiglia Cossu, è stato riversato in formato digitale su progetto di Italia Nostra e Centro Servizi Culturali Unla Oristano, con l’obiettivo di preservarlo e renderlo fruibile.
La locandina
Giovedì, 14 febbraio 2019
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