Anche da Oristano una voce forte contro l’odio e il razzismo
In piazza alcune centinaia di persone per la manifestazione promossa da cittadini e associazioni
Alcune centinaia di persone, tra cui diversi amministratori locali, hanno preso parte questo pomeriggio a Oristano alla manifestazione contro l’odio e il razzismo verso coloro che fuggono da guerre, violenze, fame e povertà.
Promossa da un gruppo di cittadini e di associazioni, l’iniziativa ha proposto letture, momenti di condivisione. Un suggestivo flash mob , coordinato da Carlo Petromilli, ha visto la partecipazione di dieci ballerini che, con le mani dipinte con diversi colori, hanno proposto l’immagine di un gruppo di migranti alle prese con le onde del mare.
Sulle scalinate del municipio sono stata poggiate tante barchette di carta e a fianco diversi cartelli per dire no al razzismo e dire sì all’accoglienza di quanti soffrono. Tra questi anche quello con la frase di Papa Francesco: “Costruite ponti e non muri”.
I partecipati hanno anche formato una catena umana che ha circondato il monumento a Eleonora d’Arborea.
Sotto le immagini di Marta Mereu che raccontano la manifestazione.
Sabato, 9 febbraio 2019
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