In funzione le nuove reti idriche a Ghilarza - LinkOristano
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In funzione le nuove reti idriche a Ghilarza

Le zone interessate. In corso di rifacimento anche gli allacci alle utenze

In funzione le nuove reti idriche a Ghilarza
Le zone interessate. In corso di rifacimento anche gli allacci alle utenze

Immagine d’archivio

Entrano in funzione le nuove reti idriche in fase di realizzazione a Ghilarza. Oggi le squadre di Abbanoa procederanno ai collegamenti delle condotte appena posizionate lungo le vie Trexenta, Campidano e Meilogu. I lavori rientrano nel piano di efficientamento del sistema idrico del centro abitato che ha preso il via ad ottobre, con un investimento di 70mila euro, interessando le strade dove si erano registrate numerose rotture tanto da richiedere continui interventi di riparazione da parte delle squadre del Gestore.

Nuove condotte. Le vecchie tubature, realizzate in passato in materiale plastico, erano ormai inadatte a garantire il servizio. Per questo motivo Abbanoa aveva inserito nel piano delle manutenzioni straordinarie del trimestre in corso un intervento deciso che prevedesse la sostituzione complessiva di ben 250 metri di condotte. Le nuove reti sono state realizzate in ghisa sferoidale, materiale che garantisce la migliore tenuta. Si sta procedendo anche a rifare integralmente anche gli allacci alle utenze, anch’essi realizzati dai precedenti gestori del servizio idrico in materiale che si è rivelato inadatto e soggetto a continue rotture. I 70mila euro investiti sono risorse stanziate dal bilancio di Abbanoa e utilizzate proprio per interventi di manutenzione straordinaria nelle reti più critiche.

Ingegnerizzazione delle reti. Il Comune di Ghilarza è inserito tra i primi 130 Comuni interessati anche dal programma di ingegnerizzazione delle reti. Si di un modello innovativo basato sull’azione combinata di misure di campo, studi specialistici sull’assetto di rete, regolazioni e progressivi interventi strutturali sugli asset. Il processo di ingegnerizzazione si svolge a partire da un’indagine sulla rete ammalorata con installazione di misuratori portatili per l’esecuzione di prove idrauliche diurne e notturne e con ispezioni mirate per la localizzazione delle perdite. A tale fase segue la diagnosi, ovvero la definizione delle criticità e delle cause di malfunzionamento della rete, con successivi rilasci di prescrizioni sempre più evolute e dettagliate per le soluzioni tecniche ottimali da adottare, tra le svariate combinazioni possibili, al fine di efficientare la rete dal punto di vista idraulico, energetico e gestionale. Gli interventi gestionali e strutturali si inseriscono in questo processo sempre continuativamente e progressivamente.

Giovedì, 27 dicembre 2018

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