Abbanoa corre ai ripari: non potabile l’acqua solo in alcune zone di Oristano
Chiesta la revisione dell’ordinanza per limitare il divieto. In funzione le autobotti
L’autobotte in viale Repubblica a Oristano
I tecnici di Abbanoa hanno proceduto con le manovre di sezionamento per limitare le zone interessate a Oristano dal divieto di uso alimentare dell’acqua scattato ieri. La perimetrazione è stata comunicata all’Assl e al Comune di Oristano per consentire la modifica dell’ordinanza di non potabilità riducendo l’area soggetta a restrizioni.
Le zone esclusivamente alimentate dall’acqua delle sorgenti, interessate dall’aumento della torbidità, sono il distretto di Sa Rodia (colorato in giallo nella mappa) e le frazioni di Massama e Nuraxinieddu.
La criticità non riguarda il resto del centro urbano (alimentato esclusivamente da pozzi), le frazioni di Silì, Pesaria e Torre Grande (alimentati dal potabilizzatore di Silì) e la frazione di Donigala Fenughedu (un pozzo locale)
Leggi qui l’aggiornamento con la mappa dettagliata diffusa dal Comune di Oristano
I tecnici di Abbanoa hanno già avviato i controlli per monitorare l’andamento del fenomeno e il rientro dei parametri di potabilità quando le condizioni meteo si assesteranno e diminuirà la torbidità nelle sorgenti.
Sino al completo rientro della criticità sarà operativo un servizio sostitutivo di distribuzione di acqua potabile trami autobotti che stazioneranno in piazza Mariano IV, viale Repubblica di fronte al serbatoio pensile, all’incrocio tra via Kennedy e via Fermi e all’incrocio tra via Petri e via Ibba.
Verranno intrapresi tutti gli accorgimenti necessari a limitare i disservizi. Qualsiasi anomalia potrà essere segnalata al servizio di segnalazione guasti di Abbanoa tramite il numero verde 800.022.040 attivo 24 ore su 24.
La mappa fornita da Abbanoa
Martedì, 18 dicembre 2018
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