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Vacca lascia la Tharros. Il futuro della società nelle mani del Comune

Lettera ai giocatori e all'allenatore per spiegare le ragioni dell'abbandono. Grave crisi per il sodalizio di Oristano

Tharros calcio

Vacca lascia la Tharros. Il futuro della società nelle mani del Comune
Lettera ai giocatori e all’allenatore per spiegare le ragioni dell’abbandono. Grave crisi per il sodalizio di Oristano

di Serafino Corrias
Annunciate diverse volte ora le dimissioni del presidente  della Tharros Prometeo Vacca sono ufficiali. Nel pomeriggio il numero uno biancorosso ha consegnato le “chiavi della società al sindaco Andrea Lutzu e all’assessore comunale allo Sport Francesco Pinna”. Ora dovrà essere necessariamente nominato un commissario che prenda in mano la squadra e in attesa che si formi un nuovo gruppo, tenti di evitare la seconda retrocessione consecutiva. 

Di seguito la lettera con la quale Vacca spiega ai giocatori e al tecnico Gianni Pes, i motivi del suo abbandono.

“Buonasera ragazzi e Mister, vi comunico che questa mattina mio malgrado ho dovuto presentare le dimissioni dalla carica di Presidente.  La situazione economica della società è particolarmente delicata e anche i risultati sul campo che in un certo senso potevano determinare un cambiamento in positivo riavvicinando sostenitori e sponsor,  stentano ad arrivare. Con questo voglio anche dire che avete a tratti dimostrato che con la mentalità giusta si riescono ad ottenere risultati, ma spetta a voi adesso dimostrare di cosa siete capaci, come dice spesso Artemio non siete a meno di nessuno… avete un Mister che tiene a voi e alla Tharros. É  arrivato il momento di essere uomini ed allenarsi e giocare da uomini”.

“Mi dispiace non essere riuscito a sostenervi nel modo giusto, spero che adesso tramite il sindaco e l’amministrazione si faccia avanti un gruppo serio che vi restituisca l’entusiasmo e la voglia di vincere. Per ora vi ringrazio per aver sopportato la cattiva organizzazione e tanto altro, purtroppo ho raggiunto il mio limite, e anche per sopraggiunti impegni lavorativi ho dovuto prendere questa decisione. Un grande in bocca al lupo a tutti”. 

Lunedì, 19 novembre 2018

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