“Il sindaco di Oristano si ricorda delle frazioni solo in campagna elettorale”?
I consiglieri di opposizione polemizzano e propongono un’interpellanza. “Mai istituiti i promessi Comitati di quartiere”
San Quirico – Foto di Francesco Federico
Frazioni e borgate di Oristano sono state al centro dell’attenzione del sindaco in campagna elettorale. Ma quanti degli impegni presi prima di cominciare il mandato sono stati rispettati? Se lo chiedono i consiglieri comunali di opposizione Francesco Federico, Giuseppe Puddu, Maria Obinu, Efisio Sanna, Monica Masia, Andrea Riccio, Anna Maria Uras, Patrizia Cadau e Vincenzo Pecoraro.
I nove consiglieri, a questo proposito, hanno presentato una interpellanza per conoscere dal sindaco e dalla sua giunta quali azioni sono state attuate per per rispettare gli impegni presi con il programma elettorale e permettere alle Frazioni e alle Borgate di sentirsi “convintamente” appartenenti al Comune di Oristano.
Nello specifico, i consiglieri chiedono di conoscere quali sforzi economici rilevanti sono stati assunti e quali appositi capitoli di spesa sono stati istituiti per colmare il disequilibrio esistente a sfavore delle Frazioni e delle Borgate; perché non viene rispettato l’impegno assunto di un assessorato che senza avere altri compiti o obiettivi che possano distoglierlo, si occupi completamente del rilancio delle Frazioni e delle Borgate e per quale motivo l’amministrazione Lutzu non ha ancora rispettato l’impegno di istituire i Comitati di Quartiere, delle Frazioni e delle Borgate, indispensabili, in un percorso di condivisione, a rapportarsi al meglio con le diverse esigenze del territorio del Comune.
“Gli impegni presi dal sindaco in campagna elettorale”, ricordano i consiglieri, “interessano più di 5 mila oristanesi, circa un sesto degli abitanti del nostro Comune”.
Venerdì, 16 novembre 2018
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