“Niente prove canore in orario di servizio per i vigili del coro”
Al Comune di Oristano è ancora polemica. Duro documento dei rappresentanti sindacali Usb
Unione sindacale di base
Inopportuna. E’ stata definita in questo modo dai componenti dell’RSU – USB del comune di Oristano la spesa di 6 mila euro sostenuta dall’Ente per l’acquisto delle divise da destinare ai coristi del coro della polizia locale. Le divise, realizzate dalla nota sartoria Modolo di Orani, hanno creato diverse polemiche nei giorni scorsi, dentro e fuori il palazzo comunale.
I componenti dell’RSU – USB Emiliano Sanna, Roberto Cadeddu, Ersilia Tola, Stefano Cadoni, Giancarlo Deligia, Marco Meloni e Antonietta Deiana contestano, inoltre le prove del coro in orario di servizio, anche in considerazione della carenza di personale nella polizia locale.
Lamentano, inoltre, il fatto che secondo quanto previsto nella delibera della Giunta comunale con la quale è stata riconosciuta e regolamentata l’attività del coro, le trasferte dei coristi sarebbe effettuata in regime di trasferta e pagata, dunque, come tale.
Per queste ragioni i componenti del sindacato chiedono che l’amministrazione rivaluti gli atti deliberati finora, elimini la possibilità di decisioni discrezionali circa le occasioni di rappresentanza del coro e elimini le prove in orario di servizio e l’utilizzo dei mezzi di servizio.
Di seguito pubblichiamo integralmente la nota del sindacato.
Mercoledì, 14 novembre 2018
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