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Bando per l’assegnazione dei terreni agricoli comunali

Ad Arcidano verranno concessi in affitto. Oggi la scadenza

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Bando per l’assegnazione dei terreni agricoli comunali
Ad Arcidano verranno concessi in affitto. Oggi la scadenza

Immagine d’archivio

Ultimo giorno utile, oggi, per partecipare al bando per l’assegnazione in affitto dei terreni agricoli comunali di San Nicolò d’Arcidano.

“I terreni, spiega il sindaco Emanuele Cera, verranno concessi in affitto in lotti di superficie variabile per un massimo di 6.50 ettari non necessariamente accorpati. Ciascun richiedente potrà fare domanda di concessione per un lotto”.

I lotti verranno concessi in affitto per un periodo di sette annate agrarie e alla scadenza il contratto non potrà essere automaticamente rinnovato: dovranno essere oggetto di una nuova graduatoria.

Possono presentare domanda di affitto cooperative agro-zootecniche, aventi sede legale od operativa nel territorio comunale, in cui vi siano almeno il 50% dei soci lavoratori residenti sul territorio comunale da almeno 1 (uno) anno; altro tipo di società prevista dalla legge, avente ad oggetto attività agro-zootecnica, in cui vi siano almeno il 50% dei soci lavoratori residenti sul territorio comunale da almeno 1 (uno) anno; imprenditori agricoli professionali (I.A.P) che siano residenti sul territorio comunale da almeno 1 (uno) anno, in regola con l’iscrizione alla Camera di Commercio; Coltivatori diretti che siano residenti sul territorio comunale da almeno 1 (uno) anno, in regola con l’iscrizione alla Camera di Commercio.

Emanuele Cera

“Il costo dell’affitto pari a 100 Euro/Ettaro”, spiega ancora il sindaco Emanuele Cera, “è rimasto invariato rispetto ai precedenti contratti, per cercare di venire incontro ad una realtà, quella agro/zootecnica che vive un particolare momento di crisi anche a causa dei numerosi eventi calamitosi che nell’ultimo anno hanno messo a dura prova le aziende”.

“Come Amministrazione”, aggiunge il sindaco Cera, “disponiamo di mezzi esigui per far fronte al problema. Ci stiamo comunque impegnando a livello regionale e provinciale. Abbiamo formulato diversi suggerimenti agli enti competenti, e metteremo in campo le nostre forze al fine di risollevare un settore che riteniamo trainante per la nostra comunità e la Sardegna tutta”.

Giovedì, 8 novembre 2018

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