Sartiglia: lettera del presidente della Fondazione al sindaco di Iglesias - LinkOristano
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Sartiglia: lettera del presidente della Fondazione al sindaco di Iglesias

Bresciani interviene dopo l'iniziativa della Pro loco di Oristano a tutela del nome della giostra

di Angelo Bresciani
Presidente Fondazione Sa Sartiglia Onlus

Alcuni giorni or sono il dott. Gianni Ledda, presidente della Pro Loco di Oristano, mi ha chiamato per informarmi che il Sindaco di Iglesias, dovendo decidere quale nome dare alla manifestazione “similSartiglia”, che il Comune di Iglesias organizza da due anni, e non potendo servirsi di quello precedentemente usato, causa diffida dello stesso dott. Ledda, chiede se SORTIJA possa andare bene. E in tal senso procede nonostante il diniego!

Fermo restando il sacrosanto diritto di chiunque di rievocare manifestazioni storiche di corse all’anello che sono nella tradizione dell’area mediterranea, ancor più della Sardegna, perché fare esplicito riferimento alla Sartiglia di Oristano (oltre 500 anni di storia e non di rievocazioni) copiandone per intero, prima il nome e successivamente, viste le rimostranze, con una furbizia di poco spessore, modificandolo parzialmente mantenendo però l’assonanza?

Signor Sindaco io sono certo che a tutti i cittadini di Iglesias stia a cuore tenere viva la manifestazione che andate ad organizzare e che questo sia giusto e meritorio e nessuno più di noi vi può capire, ma un piccolo sforzo di fantasia si poteva fare per evitare inutili e fastidiose polemiche e costruire voi un vostro percorso di tradizione e folclore senza sovrapposizioni di nomi, immagini e suoni della Sartiglia di Oristano.

Angelo Bresciani – Foto Ufficio Stampa Fondazione Sartiglia

E quando i vostri figli minori, si innamoreranno della manifestazione che avrà allora magari 10/15 anni di tradizione e vorranno cimentarsi anch’essi, cosa farete? Istituirete la Sartiijettina o la miniSartija o la Sartijetta?

Mi perdoni sig. Sindaco per quanto scrivo. Non voglio mancare di rispetto in alcuni modo, né a Lei personalmente, né tanto meno alla città Iglesias, ma nel contempo oltre al desiderio di non essere presi in giro mi corre l’obbligo di difendere e tutelare sia la Sartiglia di Oristano che l’intera città che in considerazione della storia che la caratterizza non merita di sicuro questo tipo di trattamento.

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