Sub al lavoro nell’Omodeo per cercare il corpo del giovane assassinato
Riprese le ricerche da parte dei carabinieri. La zona è stata parzialmente interdetta
Sono riprese questa mattina le ricerche del corpo di Manuele Careddu, il giovane di 18 anni di Macomer, ucciso per una storia di droga il mese scorso, subito dopo la sua sparizione ad Abbasanta, e il cui corpo sarebbe stato buttato nelle acque del lago Omodeo.
Nel lago sono tornati i sub dello speciale reparto dei carabinieri che già erano entrati in azione l’altro ieri. Con loro collaborano i carabinieri del reparto Cacciatori di Sardegna.
La zona è stata parzialmente interdetta.
I cinque giovani di Ghilarza e Abbasanta arrestati dai carabinieri e accusati di concorso nell’omicidio di Emanuele Careddu non avrebbero fornito elementi utili ad agevolare le ricerche.
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Venerdì, 12 ottobre 2018
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