In Provincia non si vota neanche stavolta: elezioni ancora rinviate
Il consiglio regionale approva una legge e a Oristano resta ancora il commissario
Foto Linkoristano
Ormai si è perso anche il conto. Oggi è scattato l’ennesimo rinvio per le elezioni provinciali. Negli uffici di Oristano, in via Mattei ancora una volta avevano predisposto le procedure per il rinnovo dell’amministrazione, commissariata da tempo e gestita dall’amministratore straordinario Massimo Torrente, ma anche stavolta non se ne farà nulla.
Il Consiglio regionale, con 49 voti a favore un solo contrario, ha approvato ieri una leggina che prevede lo slittamento entro il 31 dicembre di quest’anno. La proposta è stata formulata dai capigruppo consiliari ed ha seguito la procedura d’urgenza, saltando il passaggio in commissione.
E’ il frutto del clima di incertezza che ancora caratterizza le Province, rimaste in piedi, ma senza fondi e chiamate a fare fronte a responsabilità di non poco conto, come quelle sulla gestione della viabilità e dei caseggiati scolastici. Addirittura è stato presentato in Senato un disegno di legge col quale si propone di reintrodurre l’elezione diretta a suffragio universale del presidente e dei consiglieri provinciali. Ora, infatti, se si andasse al voto si avrebbe un’elezione di secondo livello: a votare sarebbero gli amministratori comunali.
Mercoledì, 19 settembre 2018
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