L'opposizione di Cabras contro il sindaco, abbandona il Consiglio - LinkOristano
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L’opposizione di Cabras contro il sindaco, abbandona il Consiglio

Contestata la procedura d'urgenza per la convocazione dell'assemblea

L’opposizione di Cabras contro il sindaco, abbandona il Consiglio
Contestata la procedura d’urgenza per la convocazione dell’assemblea

Da sinistra: Antonello Fara, Sara Meli, Federica Pinna e Gianni Meli

A Cabras un consiglio comunale convocato con estrema urgenza 34 ore prima dell’assemblea ha fatto montare le polemiche, al punto che il gruppo Politico Sviluppo Collettivo ha abbandona l’aula.

E’ accaduto lo scorso 14 settembre.

“Durante il consiglio avremmo dovuto discutere 7 punti all’ordine del giorno, tra i quali due ratifiche di variazione al bilancio e varie nomine per le commissioni”, spiega il capogruppo Gianni Meli. “Il punto fondamentale sul quale vogliamo fare chiarezza è che le ragioni di estrema urgenza appartengono solamente a due punti su 7 e che gli stessi atti, per i quali è stata ritenuta l’urgenza, in realtà erano pronti dai primi giorni di settembre, infatti sono stati firmati dal Revisore dei Conti il 4 e il 6 settembre”.

“Insomma”, prosegue Meli, “un ritardo che non regge il carattere di urgenza assegnato, considerato che il consiglio poteva essere convocato almeno una settimana prima della data fissata per il consiglio. Senza dimenticare, inoltre, che durante la precedente amministrazione, quando i ruoli erano opposti, l’attuale sindaco aveva varie volte sottolineato la necessità di avere gli atti da discutere in tempi adeguati per la loro analisi”.

“Considerato che il nostro gruppo ha dimostrato senso civico e collaborazione anche nelle precedenti sedute di consiglio dell’attuale amministrazione, quando è capitato che alcuni atti venissero consegnati direttamente durante la seduta, stavolta invece abbiamo scelto di non restare in aula”, conclude Meli. “Ci auguriamo, in futuro, di poter avere il tempo necessario per valutare gli atti del consiglio e adempiere al nostro ruolo, certi del fatto che le convocazioni effettuate in tempi così stretti e prive del reale carattere di urgenza, non mettano nelle condizioni i consiglieri della minoranza di analizzare i punti e offrire un contributo concreto”.

Martedì, 18 settembre 2018

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