Sì unanime sugli usi civici
Via libera dal consiglio di Oristano. Il sindaco Lutzu ringrazia, ma avverte: “La strada è lunga”
Il consiglio comunale di Oristano ha votato all’unanimità la delibera sul piano di trasferimento degli usi civici. Un problema che interessa almeno duecento famiglie.
“La volontà dell’aula ha dato il via ad un primo, significativo, passo verso la soluzione di un problema annoso”, ha spiegato il sindaco di Oristano Andrea Lutzu. “Il momentaneo stop di 48 ore è stato inevitabile dopo la sentenza della Corte Costituzionale che ha dichiarato illegittimi alcuni articoli della legge Regionale del 2017 in materia di urbanistica ed edilizia”.
“Lo stesso consiglio comunale”, ha spiegato ancora il sindaco di Oristano, “nella seduta del 7 agosto aveva chiesto che prima di procedere all’approvazione della delibera venissero fatte le opportune verifiche a tutela della popolazione interessata dal provvedimento. Una affrettata adozione della delibera comunale e possibile impugnazione successiva avrebbe potuto causare danni ben più gravi del minimo ritardo causato ai lavori del consiglio”.
“Il parere espresso dal segretario generale dell’Ente è servito a fare chiarezza e così il consiglio ha potuto esprimere liberamente la propria opinione votando, come già detto, all’unanimità, il provvedimento”, ha spiegato ancora il sindaco Lutzu. “Questo delle terre civiche è un problema diffuso nell’isola ed grava su migliaia di ettari di territorio. Solo nel circondario di Oristano sono almeno duecento le famiglie che attendevano un segnale di chiarezza su questo complicato argomento. L’intero consiglio comunale ha dimostrato senso di responsabilità e volontà di risolvere i problemi della città. Per questo ringrazio maggioranza e minoranza, che hanno saputo guardare oltre le naturali diversità di vedute politiche nell’esclusivo interesse della popolazione”, conclude il sindaco di Oristano Andrea Lutzu. “La strada è comunque ancora lunga, la pratica andrà in Regione e successivamente saranno affrontati gli altri passaggi necessari per completare l’iter. Ma è un buon inizio”.Domenica, 12 agosto 2018
Peccato la delibera abbia diversi vizi e sopratutto non richiami in alcun modo la legge regionale del 2017. ..
Comunque grazie a tutta l’opposizione per quello che hanno fatto e detto
Lo stesso senso di responsabilità non c’è stato circa due anni fa quando, l’argomento presentato dalla giunta Tendas e discusso in consiglio comunale, gli attuali amministratori (LUTZU e SANNA), e non solo, abbandonarono l’aula per non far approvare la delibera.
O forse Lutzu non si presentò in consiglio….