''Non rubate la sabbia": lo dice anche il Ministero degli esteri tedesco - LinkOristano
Prima categoria

”Non rubate la sabbia”: lo dice anche il Ministero degli esteri tedesco

Messaggio sui social network con le immagini dalla spiaggia di Is Arutas

Sinis - spiaggia - Mari Ermi - cartello vietato rubare la sabbia

“Non rubate la sabbia”: lo dice anche il Ministero degli esteri tedesco
Messaggio sui social network con le immagini dalla spiaggia di Is Arutas

I cartelli affissi nel Sinis

Il Ministero degli Esteri tedesco lancia un appello contro i furti di sabbia che ogni anno interessano  la spiaggia di Is Arutas sul litorale di Cabras, ma anche altre note spiagge della Sardegna. E proprio l’immagine con i granelli di quarzo e col cartello di divieto dell’Area marina Sinis Mal di Ventre (ripresa dal nostro sito)  accompagna il messaggio pubblicato  sulla pagina Facebook ufficiale del Ministero, rivolto ai connazionali in vacanza nell’isola.

Un appello, appunto,  contro chi, per avere un “souvenir” a Km 0 direttamente dalle nostre coste, decide di portarsi via ben nascosto in valigia, un sacchetto o una bottiglietta di sabbia sarda.

Il significativo post comparso sui social network ricorda come la Regione Sardegna abbia previsto salate  multe nei confronti di chi viene sorpreso con l’illegale bottino. Le multe vanno dai 500 a 3 mila euro.

Ciononostante i furti continuano e solo lo scorso anno, nell’aeroporto di Alghero, sono stati sequestrati oltre 2 quintali di sabbia provenienti dalle spiagge dell’Isola.

La notizia dell’iniziativa del Ministero degli esteri tedesco è stata ripresa sul profilo Twitter dall’Ambasciata della Germania a Roma e  ha avuto un risalto nazionale tanto che è stata riportata anche dal quotidiano Corriere della Sera.

L’appello del Ministero degli Esteri Tedesco

Martedì, 7 agosto 2018

commenta