Ad Arborea un dono ai neonati per promuovere la musica e la lettura
Confermato il riconoscimento di “Città che legge”
Arborea si conferma “Città che legge” e dedica ai nuovi nati del 2018 il cofanetto “Nati per Leggere, Nati per la Musica”.
Il Centro per il Libro e la Lettura – Cepell assegna anche per il biennio 2018 – 2019 al Comune di Arborea la qualifica di “Città che legge”. La qualifica è conferita ai comuni che nel corso dell’anno si sono distinti grazie alla creazione di una rete tra istituzioni, associazioni, scuole, librerie, biblioteche e altri soggetti che ha garantito l’accesso ai libri e la partecipazione a iniziative congiunte di promozione della lettura, aderendo anche ai progetti nazionali promossi dal Cepell, Istituto autonomo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
Tutti i soggetti coinvolti sul territorio hanno firmato il Patto locale per la Lettura con il quale si impegnano a supportare una rete territoriale per la promozione del libro e della lettura. Della rete, per ora, fanno parte il comune di Arborea, l’Associazione cultura della Biblioteca comunale, l’Istituto comprensivo, l’Associazione Italiana Maestri Cattolici, l’Associazione Trama, la Parrocchia SS Redentore, l’Associazione Pro Loco, la Cooperativa Sociale Cossagi, il Centro Provinciale per l’Istruzione degli Adulti e la libreria la Mucca Pazza.
Proprio per questo motivo l’amministrazione comunale, in collaborazione con l’Associazione Volontari della Biblioteca Comunale e con la Scuola Civica di Musica, ha inteso aderire ai programmi Nati per Leggere e Nati per la Musica e nelle prossime settimane dedicherà a ogni nuovo nato del 2018, “Il cofanetto per i nuovi nati”, un piccolo dono di benvenuto o di benvenuta ai nuovi bimbi della comunità.
commenta