"Tend(i)amoci la mano": parte la campagna contro il campeggio abusivo - LinkOristano
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“Tend(i)amoci la mano”: parte la campagna contro il campeggio abusivo

Promossa da Comune di Cabras e Area marina per proteggere la penisola del Sinis

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“Tend(i)amoci la mano”: parte la campagna contro il campeggio abusivo
Anche quest’anno in campo il Comune di Cabras e l’Area marina protetta per proteggere la penisola del Sinis

Foto AMP Sinis – Mal di ventre

Con lo slogan “Tend(i)amoci la mano”, anche quest’anno il Comune di Cabras, in collaborazione con l’Area Marina Protetta Sinis – Mal di ventre  ha dato il via alla campagna di sensibilizzazione contro il campeggio abusivo sulle spiagge della penisola del Sinis.

Le regole sono poche,  ma fondamentali per rispettare la natura incontaminata di una delle zone più suggestive della costa sarda.

In tutte le spiagge dell’Area Marina Protetta, come nel resto della Sardegna, non è consentito campeggiare con tende, gazebo o attrezzature simili. Ombrelloni e gezebo possono essere utilizzati durante il giorno per proteggersi dal sole,  ma non possono essere lasciate in spiaggia oltre il tramonto.

E’ inoltre importante comprendere che il campeggio e le attività ad esso connesse, come accendere fuochi, fornelli a gas o gruppi elettrogeni, in zone non adatte, oltre ad essere potenzialmente pericolose per l’incolumità delle persone, possono provocare gravi danni all’ambiente. La permanenza prolungata in aree non attrezzate può determinare lo sviluppo di inquinamento organico di origine antropica dovuto al mancato utilizzo dei servizi igienici e favorire l’accumulo dei rifiuti spesso pericolosi.

Oltre a queste semplici raccomandazioni, dall’Area Marina Protetta del Sinis, arrivano anche alcuni consigli su come vivere al meglio i litorali del Sinis: indossare una maschera perimmergersi in acqua e  scoprire i meravigliosi fondali; regolare le attività e il livello di rumore in modo da non disturbare le altre persone presenti in spiaggia; utilizzare sempre le passerelle per attraversare le dune perché anche la vegetazione è importante e utile al mantenimento dell’equilibrio della spiaggia.

Lunedì, 6 agosto 2018

(In collaborazione con l’Area marina protetta Sinis – Mal di ventre)

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