Domani i funerali del giovane medico annegato durante la pesca subacquea
Grande commozione a Samugheo il paese in cui risiede la sua famiglia molto conosciuta e stimata
Giovanni Deligia
Si svolgeranno domani pomeriggio alle 16.30, nella chiesa parrocchiale di Samugheo, i funerali di Giovanni Deligia, il medico di 30 anni, morto durante una battuta di pesca subacquea al largo della spiaggia di Costa Paradiso, in territorio di Trinità d’Agultu e Vignola.
Nato a Sorgono, era figlio del medico di Samugheo, Tore Deligia, che con la moglie Erminia Zedda, insegnante appena andata in pensione, e con la famiglia una trentina d’anni fa si era trasferita proprio a Samugheo, dov’è molto conosciuto e stimato.
Giovani Deligia stava completando il quarto anno del corso di specializzazione nella clinica dermatologica dell’Università di Sassari. E a Sassari il giovane risiedeva.
Il corpo di Deligia è stato ritrovato su un fondale di 15 metri a Costa Paradiso dall’operatore di un diving center. Si pensa a una malore che possa essere stato fatale. A dare l’allarme sono stati gli amici del medico che erano con lui.
Giovedì, 2 agosto 2018
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