Sei milioni per il rilancio dell'area di Ottana - LinkOristano
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Sei milioni per il rilancio dell’area di Ottana

Primi interventi della Regione. Verranno interessati 24 comuni della zona

Raffaele Paci

Sei milioni per il rilancio dell’area di Ottana
Primi interventi della Regione. Verranno interessati 24 comuni della zona

Due milioni di euro per la riqualificazione e rifunzionalizzazione di infrastrutture e impianti dell’agglomerato industriale Ottana-Bolotana-Noragugume, 100 mila euro per l’animazione territoriale a favore delle imprese grazie a un accordo con la Camera di Commercio di Nuoro, 4 milioni per un bando dedicato esclusivamente alle imprese locali (24 i Comuni inclusi nella perimetrazione), calibrato sulle esigenze espresse dal territorio, che sarà pubblicato subito dopo l’estate.

A dieci giorni dalla costituzione in Giunta della Unità per Ottana, la task force interassessoriale che si occupa della pesante crisi che il territorio sta attraversando, la Regione stanzia 6,1 milioni di euro per interventi immediati e urgenti. Lo ha annunciato il vicepresidente della Regione Raffaele Paci, che presiede la task force, incontrando oggi a Ottana il Gruppo di coordinamento tecnico territoriale.

PACI: MASSIMA CONCRETEZZA – “Avevamo detto che su Ottana saremmo andati avanti rapidamente e con la massima concretezza, e così stiamo facendo. In pochi giorni abbiamo costituito l’Unità, raccordandoci col territorio che a sua volta ha definito il gruppo di coordinamento. Oggi, a pochi giorni dall’inizio di questo percorso, portiamo i finanziamenti sul territorio per iniziare a dare le risposte che ci sono state chieste e che abbiamo promesso di dare”, ha detto Paci. Ai 6 milioni e 100mila euro garantiti oggi, vanno poi aggiunti i 5 milioni destinati all’Antica Fornace, localizzata nell’agglomerato industriale, per consentire all’impresa di ampliare l’offerta commerciale e ammodernare la struttura produttiva incrementando i posti di lavoro di circa 69 unità, e i 2 milioni e 350mila euro destinati ai 130 lavoratori che hanno perso la mobilità in deroga, da programmare attraverso un percorso concordato dall’Assessorato del Lavoro con i sindacati.

LE TIPOLOGIE DI INTERVENTO – Le azioni che saranno portate avanti dalla task force regionale sono di tre tipologie. Le prime due riguarderanno l’intera area vasta individuata e sono: interventi diretti per i lavoratori in cerca di nuova occupazione; sviluppo e rilancio degli investimenti delle piccole e medie imprese locali attraverso bandi dedicati esclusivamente al territorio. La terza azione riguarda solo l’area del Consorzio industriale, per riqualificare l’area e rendere più attrattiva la zona. L’obiettivo è quello di favorire nuovi insediamenti produttivi, attraverso un accordo con Invitalia, che si occuperà di scouting e attrazione di nuovi investimenti, al quale sta lavorando l’Assessorato dell’Industria.

GLI INTERVENTI INFRASTRUTTURALI URGENTI – Per quanto riguarda gli interventi infrastrutturali urgenti nell’agglomerato industriale, ne sono già stati individuati alcuni: ripristino della viabilità, miglioramento dell’accessibilità dei lotti e riqualificazione di spazi compromessi, per garantire adeguati standard di accessibilità ai lotti produttivi; rifunzionalizzazione di impianti (di depurazione e fognario) e adeguamento del sistema idrico.

UN FUTURO DI SVILUPPO POSSIBILE – “Ottana, come abbiamo detto più volte, è per la Giunta una priorità, siamo consapevoli della grave crisi che la attraversa a causa della deindustrializzazione. È importante rilanciare un’idea di sviluppo locale, puntare su agroalimentare, artigianato, distretto culturale per attrarre turismo e rilanciare l’economia, oltre che sul mantenimento delle imprese che già ci sono. Siamo sicuri che un futuro di sviluppo e occupazione sia assolutamente possibile – conclude Paci – e da parte nostra metteremo in atto tutte le azioni utili a favorirlo”.

Venerdì, 15 giugno 2018

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