Libri e buon vivere: parte con Fais la rassegna di Arborea - LinkOristano
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Libri e buon vivere: parte con Fais la rassegna di Arborea

Incontri con gli autori organizzati dall'Associazione Culturale della Biblioteca Comunale

Libri e buon vivere: parte con Fais la rassegna di Arborea
Incontri con gli autori organizzati dall’Associazione Culturale della Biblioteca Comunale

L’Associazione Culturale della Biblioteca Comunale di Arborea organizza una rassegna di incontri con scrittori e libri per stimolare l’interesse e la partecipazione dei concittadini associandovi le piacevolezze del buon vivere.

Il primo di questa serie di incontri è previsto per sabato prossimo 16 giugno, alle 19 nel Museo della bonifica. Vedrà protagonista Valerio Fais, invitato a presentare il suo ultimo lavoro “I Giardini inebrianti di Cerere” e altri suoi precedenti lavori.

“La sua presenza ad Arborea merita attenzione anche perché l’Autore ha insegnato dal 1966 al ’73 nel plesso di S’Ungroni”, ricorda il presidente dell’Associazione Culturale della Biblioteca Comunale di Arborea, Nuccio Canfora. “L’aspetto veramente sorprendente e stimolante risiede nel mettere insieme l’invenzione letteraria storicamente fondata con la promozione delle più significative risorse del territorio fra le quali spicca certamente la produzione vinicola per eccellenza”.

“Nel caso del romanzo di Valerio Fais, la cosa risulta particolarmente intrigante perché nelle sue pagine, i vini d’epoca e le risorse agrarie sono parte integrante del racconto”, dice ancora il presidente Canfora. “Pertanto la presentazione e la degustazione dei vini creati da Piero Cella, e la rievocazione di antichi vini come Crugulesu, Pistincu, Friscanius, o il vino Caprera prodotto da Garibaldi con uve Barbera, Nairano e Moscato, sono già motivo di curiosità e riflessione sull’importanza di questo settore economico”.

Nel romanzo di Fais, dedicato alla Oristano ottocentesca, a parte le molteplici storie di uomini e donne di ogni ceto e condizione, sono rievocate le iniziative per bonificare le periferie di Oristano da paludi e pantani che rendevano insalubre l’aria. È evidente la similitudine con la storia della bonifica dello stagno di Sassu da cui è sorta la realtà economica e civile di Arborea.

“Una commistione di vicende del passato e del presente”, conclude il presidente dell’Associazione Culturale della Biblioteca Comunale di Arborea, Nuccio Canfora, “che rende giustizia all’intraprendenza di tanti imprenditori agricoli che dalla terra hanno saputo trarre risorse e benessere”.

La locandina

Martedì, 12 giugno 2018

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