Arbitro, con passione. E a Oristano aumentano le giacchette rosa
Fotografia e attività della sezione provinciale impegnata a gestire gli incontri di calcio
Foto di gruppo per gli arbitri oristanesi
Campionati che si chiudono e bilanci di fine fine stagione: qualche settimane fa uno di loro è dovuto andare all’ospedale, dopo essere stato colpito da un giocatore. Purtroppo capita ancora e anche gli arbitri oristanesi lo sanno. Ogni domenica sono andati in campo non più con la giacchetta nera di una volta, ma sempre col fischietto in mano.
Il più anziano tra loro è un settantaduenne, si chiama Franco Murgia, è di Marrubiu, mentre il più piccolo ha 16 anni, si chiama Marco Pilloni ed è di Villacidro. La sezione di arbitri di calcio di Oristano conta 126 associati. In netta crescita le donne che hanno deciso di entrare a far parte del giro delle giacchette nere: in tutto ad oggi sono 14. Nell’insieme un gruppo motivato che ogni fine settimana rinuncia al tradizionale weekend per dirigere gli incontri di calcio in Sardegna e fuori.
Sono 98 gli arbitri di base iscritti alla sezione di Oristano, 3 gli assistenti arbitrali (guardalinee), 17 gli osservatori (coloro che osservano e danno un giudizio sugli arbitri in campo) e 2 gli arbitri di calcio a 5. Per quanto riguarda gli assistenti arbitrali e gli arbitri di calcio a 5 in realtà il loro numero è maggiore, ma ai fini statistici vengono presi in considerazione solo quelli di livello nazionale.
Tra le eccellenze della sezione arbitri di Oristano Marco Porcheddu di Cabras (arbitro), Francesco Collu di Siamaggiore, Daniele Usai di Guspini e Mario Pinna di Oristano (assistenti arbitrali) nel campionato di serie D di calcio. In Serie A di calcio a 5, invece, l’arbitro Stefano Pani di Terralba, mentre in Serie B di calcio a 5 l’altro direttore di gara Gian Paolo Orrù di Oristano.
La storia. La massima categoria raggiunta da arbitri iscritti alla sezione di Oristano nel calcio a 11 è stata la serie C con Paolo Annis, Franco Murgia, Marcello Angiuoni. Nel calcio a 5 la massima categoria raggiunta è stata, invece, la serie A con Giuseppe Guzzardo e Stefano Pani. Tra gli osservatori nel calcio a 11 la massima categoria è stata raggiunta da Antonello Nichiri, in serie C.
Gli ospiti in sezione. Ogni anno la sezione arbitri di calcio di Oristano ospita arbitri di rilievo nazionale, chiamati a formare i tesserati. Tra gli ospiti degli ultimi anni spiccano i nomi di Daniele Orsato, noto arbitro di livello Internzaionale, Domenico Celi, arbitro di Serie A, ed Eugenio Abbattista, che tutt’ora ”milita” tra la Serie A e la Serie B.
Premio Nichiri. Per ricordare Antonello Nichiri, arbitro scomparso il 18 dicembre 2009, la sezione arbitri di Oristano ogni anno attribuisce il ”Premio Nichiri” all’arbitro sardo che si è maggiormente distinto a livello nazionale. Nel 2017 è stato premiato Antonio Giua che, pochi mesi dopo è entrato nella storia come primo arbitro sardo ad arbitrare una partita di Serie A.
L’organigramma della sezione arbitri di Oristano. Il presidente della sezione arbitri di Oristano è Roberto Mulas; il vicepresidente sezionale è Marco Biagini; Salvatore Musinu ha l’incarico di segretario; il cassiere è Gian Paolo Orrù; Mauro Gabrielli è il preparatore atletico; i designatori sono Nicola Spano e Stefano Pani.
Come diventare arbitro. In ogni provincia d’Italia sono presenti sezioni arbitrali che organizzano corsi gratuiti (inclusi allenamenti per la prestazione fisica) una volta all’anno. Dopo aver seguito i corsi si sostengono 2 esami, uno riguarda la prestazione fisica e uno la teoria e la conoscenza del regolamento. Superati gli esami si è già pronti per l’esordio e per le prime quattro partite è inclusa l’assistenza di un osservatore. Con il massimo impegno, la giusta concentrazione durante la partita e la partecipazione ai vari eventi che la sezione propone si raggiungono importanti obbiettivi. (Alessandro Putzolu e Francesco Sanna)
Arbitri in campo
Mercoledì, 23 maggio 2018
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