Il weekend di Linkoristano - LinkOristano
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Il weekend di Linkoristano

Tanti appuntamenti nel fine settimana in città e provincia

Il weekend di Linkoristano
Tanti appuntamenti nel fine settimana in città e provincia

Monumenti Aperti al via da Bauladu, Milis e Tramatza
Bauladu, Milis e Tramatza aprono, insieme a Uta, oggi e domani, la XXII edizione di Monumenti Aperti in Sardegna, dopo la tappa inaugurale a Bitonto. Si tratta della prima volta nel circuito per Tramatza, mentre Bauladu aderisce per il secondo anno e Milis per il terzo anno consecutivo.

Sono complessivamente 19 i siti visitabili grazie ai volontari di scuole e associazioni che sono la vera anima della manifestazione. Monumenti Aperti ha ricevuto il patrocinio della Camera dei deputati, del MiBACT, dell’Associazione Beni Italiani Patrimonio Mondiale UNESCO, del Consiglio Regionale e della Presidenza della Giunta; ed è inoltre candidata al Premio dell’Unione Europea per il Patrimonio Culturale – Europa Nostra awards 2018 i cui esiti saranno annunciati dalla Commissione Europea il prossimo 15 maggio.

Nell’Anno Europeo del Patrimonio Culturale, nel cui calendario Monumenti Aperti è inserita, la decisione di scegliere come tema Cultura – Patrimonio Comune è motivata dal considerare il nostro patrimonio artistico come memoria, e come valorizzazione della diversità. Per questo,è stato deciso di segnalare per ogni comune un sito che sia testimonianza del nostro passato, ma con uno sguardo proiettato verso il futuro. In linea con questo tema, per questi tre comuni sono state individuate 3 chiese romaniche: la Chiesa di San Paolo a Milis, quella di San Giovanni Battista a Tramatza e quella di San Gregorio Magno a Bauladu. Sono tre chiese vicinissime geograficamente, ma differenti per caratteristiche: una perfetta testimonianza della ricchezza culturale che ha permeato nei secoli passati questo territorio.

Nuraghe coperto e ulivi a Bauladu

Bauladu Milis e Tramatza aderiscono a Gusta la città con attività ricettive e di ristorazione che aprono nelle giornate di Monumenti Aperti affinché la partecipazione alla Manifestazione sia più piacevole e godibile e con un menù dedicato alla ricerca e al recupero dei piatti tipici della tradizione, specificatamente creato per la manifestazione.

I MONUMENTI di Bauladu. La Chiesa di San Gregorio Magno che rappresenta l’apice artistico dell’architettura bauladese, ha un portale sormontato da un rilievo in calcare rappresentante la Vergine col Bambino tra due angeli; la Chiesa San Lorenzo, la più antica presente nel territorio, ma che al suo interno conserva un altare ligneo probabilmente di arte barocca; la Corte Antonio Atza: spazio esterno, adiacente al Municipio, che è intitolata appunto al pittore bauladese. Infine il Parco Archeologico Santa Barbara un sito di inestimabile valore che mostra molteplici testimonianze della millenaria storia della Sardegna con una domus de janas e un nuraghe di cui sono attualmente visibili la torre centrale e i resti di altre due torri e da ultimo la suggestiva Chiesa Santa Vittoria situata in cima ad una collina cui l’artista Antonio Atza, dedicò il suo ultimo quadro.

I monumenti saranno visitabili gratuitamente, il pomeriggio di sabato dalle ore 15.00 alle ore 20.00 e la domenica dalle ore 10.00 alle ore 14.00 e dalle ore 15.00 alle ore 20.00. Un Info Point è allestito in Piazza Giovanni Maria Angioy.

Nel Comune di Bauladu sono state organizzate numerose iniziative collaterali realizzate grazie alle associazioni presenti sul territorio per rendere ancora più gradevole la manifestazione tra cui canti della tradizione sarda, esposizioni di articoli tradizionali per l’agricoltura, degustazioni di dolci tradizionali e nella giornata di domenica a Domu ‘e su Predi verrà organizzato un Pranzo tradizionale a km 0 con prodotti di alta qualità, selezionati tra le eccellenze del territorio.

I MONUMENTI di Milis. Sono due le novità: la Chiesa San Giorgio, datata con molta probabilità nel 1640, e che si aggiunge alle 3 già visitabili nelle passate edizioni: la Chiesa di San Paolo al cui interno sono custodite opere di grande pregio artistico tra cui l’altare ligneo in stile barocco con legno policromato e dorato su cui si inseriscono tre nicchie con volta cassettonata che custodiscono le statue di San Pietro, San Paolo e San Giovanni; la Chiesa di Santa Vittoria e la Chiesa di San Sebastiano, un edificio di impostazione gotico – catalano. L’altra novità è il Nuraghe Tronza, un nuraghe di tipo arcaico a corridoio, edificato in grossi blocchi poligonali di basalto locale, la cui edificazione è da collocare agli inizi dell’Età del Bronzo medio, tra 1700 e 1600 a. C. Sono visitabili inoltre la Casa Parrocchiale, il Palazzo Boyl, il Portale villa Pernis e il Portale Bosco di Villaflor.

Nel Comune di Milis sono state organizzate alcune iniziative collaterali realizzate grazie alle associazioni presenti sul territorio per rendere ancora più gradevole la manifestazione. Il coro La Vega di Milis intratterrà i visitatori esibendosi in canti della tradizione sarda in ambientazioni suggestive. Nell’ambiente attiguo a Villa Pernis denominato “Su Corrale” verrà allestita una Mostra- laboratorio dedicata alle tradizioni artigianali milesi. Domenica mattina, con partenza alle 10.30 dall’Info point di Piazza Martiri d’Italia è prevista una visita guidata al nuraghe Tronza e agli agrumeti storici grazie all’associazione Tocoele con la collaborazione dell’archeologo dell’università di Sassari Dott. Giuseppe Maisola.

I monumenti saranno visitabili gratuitamente, il pomeriggio di sabato dalle ore 15.00 alle ore 20.00 e la domenica dalle ore 09.00 alle ore 13.30 e dalle ore 15.00 alle ore 20.00. Il nuraghe Tronza e la Casa Parrocchiale saranno visitabili solo domenica mattina. Un Info Point è allestito in piazza Martiri D’Italia.

I MONUMENTI di Tramatza. Il ponte romano, l’unico sostanzialmente integro della provincia di Oristano; la Chiesa di Santa Maria Maddalena San Salvatore e San Geminiano che nella sacrestia ospita un sarcofago di età giudicale che fu la sepoltura per la donnikella Giovanna, figlia di Giovanni de Serra visconte di Bas, figlio di Mariano II. La piazza monumentale dedicata a Sant’Efisio, poi Casa Enna una dimora storica che realizzata negli anni Venti del Novecento e infine la chiesa di San Giovanni Battista che risale al XVII secolo e si trova sul punto più alto del paese, circondata da ulivi secolari.

Nel Comune di Tramatza sono state organizzate numerose iniziative collaterali realizzate grazie alle associazioni presenti sul territorio per rendere ancora più gradevole la manifestazione incentrate soprattutto sulla degustazione e presentazione di prodotti tipici del territorio dai dolci alla vernaccia. I monumenti saranno visitabili gratuitamente, il pomeriggio di sabato dalle ore 16.00 alle ore 20.00 e la domenica dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e dalle ore 15.00 alle ore 20.00. Un Info Point è allestito in Via Trieste 25.

Foto di Michele Ardu

Col “Sardegna Endurance Festival” Arborea nel mondo
Oggi e domani l’Horse Country Resort Congress & Spa di Arborea ospita per il secondo anno consecutivo il Sardegna Endurance Festival – unica tappa italiana del circuito internazionale H.H. Sheikh Mansoor Bin Zayed Al Nahyan Endurance Festival, nel quale si sfideranno i migliori binomi provenienti dai più noti allevamenti e dalle più prestigiose scuderie di tutto il mondo.

L’evento, è organizzato da Horse Country Resort con il supporto di Agris, in collaborazione con il Global Arabian Horse Flat Racing Festival dello Sceicco Emiratino Mansoor Bin Zayed Al Nahyan e del suo Direttore Ms. Lara Sawaya.

Oggi sono in programma le gare internazionali, in un percorso tra i più piacevoli e sicuri nel panorama dell’endurance internazionale, tra pinete secolari, villaggi di pescatori, spiagge e stagni con i fenicotteri rosa.

Diversi gli venti collaterali in programma, tutti dedicati al cavallo, come il seminario dal tema “La gestione della salute del cavallo da Endurance”, tenuto dallo sponsor ACME; il “Workshop: il benessere del cavallo”, tenuto dallo sponsor Guidolin; un importante convegno dal titolo “Il futuro del Turismo Equestre in Sardegna”, organizzato da ASTE e Horse Country, con noti esponenti del settore della Ca’Foscari di Venezia e della Direzione di Fiera Cavalli Verona, ma anche l’esposizione fotografica “In Re Quieta” del fotografo oristanese di fama internazionale Michele Ardu, la presentazione di prodotti culinari tipici della Sardegna, nonché l’esibizione di cori e balli tipici.

Il grande evento equestre termina domani con le competizioni regionali.

La locandina

A Oristano in mostra le opere di Marco Pili
Questa sera alle 19, nella Pinacoteca “Carlo Contini” di Oristano viene inaugurata la mostra “Finis terrae, Marco Pili 1990-2018”, a cura di Ivo Serafino Fenu.

Prodotta dal Comune di Oristano – Assessorato alla Cultura, col contributo della Fondazione di Sardegna e in collaborazione con la Fondazione Sa Sartiglia, la mostra è la prima grande antologica dedicata a Marco Pili, artista originario di Nurachi e tra i più presenti e originali del panorama contemporaneo in Sardegna. La mostra resterà aperta sino al prossimo 1° luglio.
Con oltre 180 opere tra pitture, polimaterici, sculture e carte, molte delle quali inedite, la mostra ripercorre quasi trent’anni di un’attività artistica caratterizzata da un’impronta astrattista e da un uso sapiente quanto fortemente sperimentale di materiali quali terre, pane carasau e stoffe, combinati tra loro attraverso elaborati processi manipolativi di natura quasi alchemica.

A Marrubiu un concerto per ricordare la musicista Alessandra Saba
Domani, con inizio alle 19.30, nella chiesa parrocchiale di Marrubiu, si svolge il primo dei due concerti organizzati in ricordo della musicista marrubiese Alessandra Saba, scomparsa prematuramente e che ha dato il suo nome alla Scuola civica di musica.

I concerti sono organizzati proprio dalla Scuola civica di musica Alessandra Saba diretta dal maestro Andrea Piras, in collaborazione col Comune di Marrubiu, la Parrocchia Vergine di Monserrato di Marrubiu e il Conservatorio Statale Pier Luigi da Palestrina di Cagliari.

Domani va in scena l’ensemble “Ricercare”, costituito nel corso del 2003 all’interno della classe di musica d’insieme di Riccardo Leone, presso il Conservatorio “G.P. da Palestrina” da Cagliari, e formato da cantanti e strumentisti che hanno al loro attivo numerose esperienze concertistiche. Tra i cantanti i soprani Alice Madeddu, Maria Paola Nonne, Graziella Ortu e Beatrice Murtas; i contralti Giuliana Porcu e Manuela Giovannini; i tenori Gian Luca Zedda e Carlo Cauli; i bassi Alessandro Porcu e Manuel Cossu. Tra i musicisti, al violoncello Karen Hernandez, alla tiorba Siro Pillosu, al contrabbasso Andrea Piras, all’organo Fabrizio Marchionni. Dirige il maestro Riccardo Leone.

L’ensemble “Ricercare” porta sul palco lo Stabat Mater “ a 10 voci e continuo” di Domenico Scarlatti, di Claudio Monteverdi, Sancta Maria – a due soprani e continuo e Adoramus te, Christe a 6 voci e continuo.

La prima festa della terra sarda a Santa Giusta
Prima Festa della Terra sarda domani a Santa Giusta. L’iniziativa che si inserisce all’interno della giornata mondiale della Terra, promossa ogni anno dalla Nazioni Unite.

Nel bosco degli eucaliptus viene allestito un grande villaggio e grazie a circa 30 cooperative, associazioni, aziende provenienti da tutta la Sardegna, vengono allestiti sei piccoli villaggi tematici e oltre 20 attività. C’è il villaggio dello sport all’aria aperta, con possibilità di svolgere passeggiate, pesca sportiva, sup e wind surf; il villaggio della cultura e informazione, con visite a monumenti, racconti, costruzione di un fassoi, esposizioni della casa delle farfalle; il villaggio dei bambini, dove si svolgono attività di educazione ambientale, alimentare e messa a dimora di piante. Ancora, il villaggio dell’ambiente e dell’ecosostenibilità, dove ci sono bancarelle del riciclo, giochi con materiali riciclati e si svolge la pulizia corsi d’acqua; il villaggio dell’agroalimentare, con l’esposizione e vendita di prodotti agroalimentari ed enogastronomici e il villaggio del sociale, dove si svolgono attività per bambini diversamente abili e attività equestri per tutti i bambini.

Il villaggio con tutte le attività prende il via alle 10. Alla stessa ora si svolge anche il convegno sull’agricoltura sociale al quale prendono parte esperti del settore.

La Festa della Terra sarda è promossa da Uecoop, grazie al patrocinio di Earth day Italia e la collaborazione di Coldiretti e Campagna Amica Oristano, il Comune di Santa Giusta, la cooperativa il Seme, l’associazione Eolo, la Butterfly house, l’associazione Zigantes e l’ittiturismo Su Fassoi.

La locandina

Un tuffo nel Medioevo a Oristano con “Su Pannu de is tzaracus de Tzilleri”
Oggi, nel centro storico di Oristano, si svolge “Su Pannu de Is Tzaracus de Tzilleri”, il palio  delle botti. La manifestazione è una vera e propria festa di popolo, dove i Tzaracus degli Tzilleri, eroi per un giorno, si scontrano in una gara di spinta delle botti per festeggiare, come avveniva nel Medievo, avvenimenti importanti che accadevano entro le mura della città del Giudicato.

Teatro della competizione dalle 15 è il centro storico: Piazza Eleonora, le vie Eleonora, Duomo, Ciutadela de Menorca e nuovamente Piazza Eleonora, dove i contendenti si sfidano spingendo una pesante botte, lungo un percorso di oltre 300 metri per aggiudicarsi come premio Su Pannu.
Le compagini che rappresenteranno gli Tzilleris saranno “adottate” dai gruppi di figuranti in abiti storici e una giovana fanciulla diventerà, in base ad un sorteggio, la madrina della compagnia e ne determina l’appartenenza.

Figuranti in abiti storici, dame e cavalieri, locande e mercati medievali, spettacoli in piazza allietano una giornata dedicata alla storia per vivere alla corte degli Arborea.
I visitatori vengono accolti alla Dogana, dove possono ricevere una mappa con tutte le indicazioni sul programma e l’accoglienza, gli Tzirresis e le proposte enogastronomiche, le visite guidate curate dall’associazione Mare Calmo ed i percorsi sensoriali proposti dall’associazione Essenthya.

La manifestazione è organizzata da Eventor e patrocinata dal Comune di Oristano, con il sostegno degli Assessorati alla Cultura e al Turismo.

Gran finale a Torre Grande per il torneo di tennis città di Oristano
Oggi a Torre Grande si svolge la fase conclusiva del grande torneo open maschile e femminile “V Trofeo Città di Oristano”. Nei campi del Tennis club ’70 le finali del singolare maschile e femminile.

I sapori antichi protagonisti a Mogoro
Torna oggi a Mogoro Saboris Antigus. La kermesse organizzata dal Comune e dalla Pro Loco, in collaborazione con le diverse associazioni, durante la quale è possibile immergersi in un percorso fuori dal tempo, alla scoperta dei saperi e dei sapori più veri.
L’appuntamento è fissato per le 19, in piazza Giovanni XXIII.

Santa Giusta riscopre la sua storia
Un libro per raccontare poco più di un secolo di storia locale. Oggi viene presentato alla comunità di Santa Giusta e agli ospiti il volume “ Santa Giusta – Un secolo di vita amministrativa e sociale”, curato da Sandra Pili. La presentazione del volume, prevista nel corso di un consiglio comunale convocato per l’occasione, è fissata per le 17.30, nella palestra delle scuole elementari di via Dante.

A Santu Lussurgiu la presentazione del libro di poesie in lingua sarda
Oggi alle 18.30, nel salone del Centro di Cultura per l’educazione permanente UNLA di Santu Lussurgiu, si svolge la presentazione dei due volumi della raccolta di poesie in lingua lussurgese “Sa Idda Mia”.
L’evento è organizzato dall’Associazione Elighes Uttiosos.
L’ingresso è libero.

Sabato, 21 aprile 2018

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