Asfalto nella strada di casa dell'assessore. Il Pd: "Si dimetta" - LinkOristano
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Asfalto nella strada di casa dell’assessore. Il Pd: “Si dimetta”

Polemica nel consiglio comunale di Oristano dove si è parlato del nuovo programma di bitumatura

Asfalto nella strada di casa dell’assessore. Il Pd: “Si dimetta”
Polemica nel consiglio comunale di Oristano dove si è parlato del nuovo programma di bitumatura

Le dimissioni dell’assessore comunale ai lavori pubblici Riccardo Meli  sono state chieste questa sera in consiglio comunale dal suo predecessore, l’attuale consigliere di opposizione del gruppo Pd, Efisio Sanna. Pomo della discordia le strade che verranno asfaltate a breve a Oristano e nelle frazioni. Secondo quanto riferito in aula dal consigliere Sanna, a Donigala solo in  una strada si prevede di stendere il nuovo tappeto d’asfalto, ed è la via Cao, la strada dove  abita anche l’assessore Meli.

Riccardo Meli

“Quanto deciso rappresenta un fatto gravissimo”, ha dichiarato il consigliere Efisio Sanna, “perché è scorretto dal punto di vista politico, etico e morale.  Non è accettabile neppure dal punto di vista strategico in quanto nella via Cao transitano solo i residenti e vi sono altre strade a forte percorrenza pedonale e veicolare che meriterebbero l’attenzione dovuta”.

“Un assessore”, ha proseguito Sanna, “dovrebbe comportarsi come un padre di famiglia: badare alle priorità, alle esigenze maggiori e tenere conto della pericolosità, e delle criticità riscontrate. Mai e poi mai si dovrebbe amministrare pensando ai propri desideri e alle proprie cose”.

“Invitiamo chiunque a visitare la via Nuova, via Nurachi, via Eugenio Sanna primo tratto dal Rimedio fino a via San Marco, via Sant’Antonino, Piazza Chiesa, percorse quotidianamente 100 volte in più della via Cao”.

Il consigliere  Sanna ha concluso l’intervento sottolineando che “è venuta a mancare la fiducia nei confronti dell’assessore ai Lavori Pubblici: si deve dimettere”, ha dichiarato Sanna.

Il consigliere del Pd aveva presentato insieme alla collega di gruppo Maria Obinu e all’indipendente Francesco Federico un’interpellanza, lamentando ritardi nell’esecuzione dei lavori di bitumatura.  In aula l’interpellanza è stata illustrata dalla consigliera Obinu che ha  rinnovato le contestazioni: l’esecuzione dei lavori ha accumulato un notevole ritardo e gli interventi tampone eseguiti nelle ultime settimane non sono da considerarsi sufficienti e funzionali.

L’assessore ai lavori pubblici Riccardo Meli ha replicato ribadendo peraltro quanto già aveva fatto sapere unitamente al sindaco Andrea Lutzu all’indomani del deposito dell’interpellanza dell’opposizione. Ha affermato come i fondi previsti per la bitumatura non fossero stati ancora accreditati e la Giunta Lutzu  avesse trovato al suo ingresso la cassa vuota. Meli  ha parlato poi della concomitanza della stagione invernale che non consentiva la posa dell’asfalto. Ha difeso, inoltre,  la bontà degli ultimi interventi legati all’emergenza, eseguiti nelle scorse settimane, e ha difeso il lavoro degli uffici.

Efisio Sanna

A questo punto la replica dell’ex assessore   e attuale consigliere di opposizione del Pd Efisio Sanna con la richiesta di dimissioni.  Meli ha preferito non  intervenire ulteriormente, ma subito dopo il sindaco Andrea Lutzu ha rinnovato la fiducia nei suoi confronti e sul suo operato.

A margine della seduta di consiglio gli esponenti di minoranza hanno rincarato la dose,  sottolineando come l’impegno dei fondi regionali per la viabilità urbana sia stato  il  primo atto di programmazione dell’assessore Riccardo Meli, dall’assunzione del mandato. E come in questo atto, stando al progetto approvato dalla giunta comunale con delibera del 27 marzo, l’unica strada dov’è previsto il rifacimento della bitumatura è la via Cao dove risulta  abitare lo stesso assessore: una strada chiusa, di circa 175 metri, sulla quale insistono delle case a schiera ed è percorsa solo ed esclusivamente da residenti, vista  la totale assenza di negozi, uffici e servizi.

Giovedì, 19 aprile 2018

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