Accordo per l'anticendio tra Regione, Anci e agricoltori sardi - LinkOristano
Prima categoria

Accordo per l’anticendio tra Regione, Anci e agricoltori sardi

Siglata un'importante intesa da subito in vigore

Norbello . incendio - Canadair

Accordo per l’anticendio tra Regione, Anci e agricoltori sardi
Siglata un’importante intesa da subito in vigore

Canadair

Regione, Associazioni di categoria delle aziende agro-silvo-pastorali e ANCI Sardegna questa mattina hanno firmato il Protocollo per la definizione di attività di collaborazione in materia di antincendio boschivo e rurale. “L’intesa siglata oggi – ha sottolineato l’assessore della Difesa dell’Ambiente Donatella Spano – è frutto di un lavoro durato un anno, in stretta collaborazione con l’ANCI e le Associazioni di categoria. C’è stata una piena condivisione delle finalità e degli interventi più opportuni attraverso il coinvolgimento degli operatori agricoli, senza i quali non sarebbe possibile compiere un passo avanti di questa portata. Le Associazioni sono state molto propositive e hanno mostrato grande partecipazione: metteranno risorse materiali e immateriali per raggiungere l’obiettivo finale sia nella prevenzione che nella lotta attiva, entrambe fondamentali in un’attività così complessa com’è il Piano antincendio. Ugualmente importante è il ruolo dell’ANCI e degli enti locali”.

“Gli agricoltori – ha commentato il capo di gabinetto dell’Assessorato dell’Agricoltura Antonio Biancu – sono le prime vittime degli incendi. Averli coinvolti in questo accordo è il presupposto per ottenere risultati concreti. È bene tuttavia che, prima di approvare in Giunta il Piano antincendio e le relative prescrizioni, questo stesso tavolo sia nuovamente convocato per una analisi preventiva delle prescrizioni stesse, per avere un ulteriore coinvolgimento degli operatori agricoli e quindi una valutazione condivisa”.

Il Protocollo porta anche le firme dei direttori generali del Corpo forestale e di Vigilanza ambientale Gavino Diana, della Protezione civile Graziano Nudda e dell’agenzia regionale Laore Maria Ibba, del presidente dell’ANCI Sardegna Emiliano Deiana e dei rappresentanti di Coldiretti, Confagricoltura, CIA e Copagri. Questi ultimi, nel corso della conferenza stampa, hanno sottolineato che si tratta del primo accordo di questa natura raggiunto in Italia.

Con questo Protocollo, i sottoscrittori intendono promuovere e sostenere il ruolo attivo degli agricoltori e delle loro organizzazioni per aumentare l’auto-protezione e la sicurezza intrinseca delle oltre 35mila aziende coinvolte, anche attraverso un processo di informazione e formazione degli operatori. Le Associazioni metteranno a disposizione le risorse che possono essere impiegate come base conoscitiva e di gestione delle informazioni: banca dati georeferenziata delle aziende agricole; banca dati delle macchine ed attrezzature agricole disponibili nelle aziende agricole; rete capillare di uffici su tutto il territorio regionale e referenti territoriali profondi conoscitori delle aziende agricole operanti nelle aree rurali; rete capillare di associati, primi conoscitori degli ambienti rurali, operanti su tutto il territorio regionale; strumenti di comunicazione immediata con i propri associati (sms, numeri di telefono, e-mail).

Le Organizzazioni professionali agricole si impegnano ad organizzare, d’intesa con il Corpo forestale e l’agenzia Laore, moduli formativi antincendi che consentano di trasmettere buone pratiche da diffondere nelle aziende agricole, per potenziare la prevenzione e ridurre progressivamente i rischi da incendio. Le Associazioni, inoltre, parteciperanno attivamente alla campagna d’informazione sia nella fase della prevenzione degli incendi che durante le attività di spegnimento.

Il Corpo forestale avrà i seguenti compiti: coordinamento e gestione dell’attività formativa a beneficio degli operatori agricoli e pastorali; studio di un modello organizzativo per integrare la rete degli operatori agricoli nel sistema antincendi regionale (prevenzione e lotta attiva), in particolare nei focolai e negli incendi a bassa intensità; coinvolgimento degli operatori agricoli e pastorali durante l’attività antincendi, purché adeguatamente formati e addestrati; rilascio degli attestati di frequenza e profitto dei corsi; rilascio degli attestati di conformità delle aziende agro-pastorali alle prescrizioni antincendi.

Mercoledì, 18 aprile 2018

commenta