Il weekend di Linkoristano
Gli appuntamenti del fine settimana in città e provincia
La locandina
Il carnevale non è finito: a Ula Tirso s’incontrano le maschere sarde
Si danno appuntamento oggi a Ula Tirso le maschere tradizionali del carnevale sardo, in occasione del Carrasegare Ulesu.
A fare gli onori di casa le maschere del paese: S’Urtzu e sos Bardianos e S’Urtzigheddu. Tra gli ospiti Maimones, Murronarzos e Intitos di Olzai, i Tamburinos di Gavoi, Su Sennoreddu e Sos de S’Iscusorzu di Teti, Scruzzonis di Sirigus Donigala, Urthos e Buttudos di Fonni e Su Bundhu di Orani.
La sfilata ha inizio alle 16. Al termine, in piazza IV novembre, è possibile gustare buonissime zippulasa e ottimo vino locale e scaldarsi a ritmo di ballo sardo.
La giornata, all’insegna di tradizione e divertimento, è anche un’occasione per ricordare Lino Caboni, ulese che, con impegno e dedizione, ha portato avanti il progetto di ricerca della maschera tradizionale del piccolo centro del Barigadu.
La rassegna è organizzata dall’Associazione culturale S’Urtzu e sos Bardianos, in collaborazione con il Comune e la Pro Loco di Ula Tirso.
Canti a lume di candela a Seneghe
E’ fissato per questa sera l’appuntamento a Seneghe con la 2° edizione di “Cantos e sonos a lughi de istiarica”, una serata ambientale-musicale nata in adesione alla festa del risparmio energetico di Radio2 nota come “M’illumino di meno”.
La manifestazione è organizzata dal coro polifonico Ars Antiqua di Seneghe, con il contributo del Comune di Seneghe, e in collaborazione con la biblioteca comunale e numerose associazioni di Seneghe.
A partire dalle 19, a Casa Addis, in Via Roma, lo spegnimento delle luci elettriche e l’accensione delle candele o “istiarica”, apre l’ecofesta ambientale – musicale. Protagonisti delle esibizioni, oltre al coro polifonico “Ars Antiqua” diretto dal maestro Nicola Piredda, numerosi gruppi e cantanti, come i Janas, il Trio Prendas, i Flamenco Soul con i ballerini di Flamenco, Anita, la sezione giovanile del coro Ars Antiqua, i giovanissimi di su cuntrattu Santa Maria de Sa Rosa, vari cori a tenore tra cui “Su cuntrattu de Seneghe de Antoni Maria Cubadda”, “Su cuntrattu Seneghesu”, “Su cuntrattu de Vincenzo Uda”, Mario Feurra ed il duo Giuseppe Pintus ed Eleonora Porcu.
Oltre la buona musica unplugged, in programma anche diversi interventi di lettura legati al tema ambientale. Dopo lo spettacolo segue un buffet, che prevede che il pubblico si porti da casa bicchiere e posate, rigorosamente non in plastica, per potersi servire.
La manifestazione si inserisce in un progetto culturale più ampio, ideato dal coro Ars Antiqua e intitolato “Eco di canti e suoni – festival di musica ed ecologia”, che prevede altre iniziative di sensibilizzazione in tema ambientale in primavera.
La locandina
A Zerfaliu la Sagra degli agrumi
A Zerfaliu oggi e domani si svolge la Sagra degli agrumi, giunta alla sua 21° edizione. Espongono i loro prodotti gli agrumicoltori locali, ma anche oltre cinquanta espositori di artigianato, alimentari e prodotti vari della Sardegna. La Piazza Trasfigurazione ospita la parte principale della Sagra, curata dalla Pro-Loco, con gli stand per la degustazione di spremute d’agrumi, dolci, marmellate e liquori a base d’agrumi.
Presenti anche le maschere tradizionali di Samugheo, per la sfilata lungo il percorso della Sagra e gruppi folk, insiem al gruppo dei Tamburini della Sartiglia di Oristano.
Nel vecchio municipio è possibile visitare la mostra dei quadri del pittore Bakisfigus, che a Zerfaliu ha vissuto a lungo producendo gran parte delle sue tele e caricature. Nel Centro Sociale spazio, invece, alla mostra etnografica curata dai ragazzi del Servizio Civile “Riscopriamo il passato” e la mostra “I tesori di un’isola”, realizzata da Forestas.
Il Gruppo Archeologico dell’Unione dei Comuni propone, invece, le visite guidate alla chiesa romanica di San Giovanni Battista e al sito archeologico di Nuraghe Jana, con il supporto del trenino verde.
L’inaugurazione ufficiale della Sagra degli agrumi è prevista per domani mattina, alla presenza del Prefetto di Oristano e di numerose autorità civili e religiose.
L’olocausto raccontato dalle immagini di un cardiologo: mostra a Ghilarza
Viene inaugurata oggi a Ghilarza la mostra dal titolo “L’olocausto e l’oblio. La storia di un genocidio nelle opere dell’artista cardiologo Pietro Sanna”. L’appuntamento è fissato per le 18, nell’Agorà Multimediale della Torre Aragonese. Partecipano all’iniziativa il presidente della Fondazione Casa Museo Gramsci Giorgio Macciotta, il rettore dell’Università di Cagliari Maria del Zompo, il sindaco di Ghilarza Alessandro Defrassu, il presidente del Comitato provinciale di Cagliari dell’A.N.P.I. Marco Sini, l’autore delle opere Pietro Sanna e il sindaco di Nughedu Santa Vittoria Francesco Mura.
La mostra, costituita da 35 quadri di grandi dimensioni che raccontano il percorso dell’olocausto e la rimozione del suo ricordo, è visibile fino a sabato 10 marzo. L’ingresso è libero.
La manifestazione è organizzata dalla Fondazione Casa Museo Gramsci onlus di Ghilarza in collaborazione con la Fondazione Berlinguer, il Comune di Ghilarza, l’ A.N.P.I. e l’ U.A.P.S.
Ad Arcidano protagoniste le due ruote con la moto cavalcata
Domani ad Arcidano è in programma la seconda moto cavalcata, organizzata dal locale “Motoclub costa ovest” con il patrocinio e la collaborazione dell’amministrazione comunale.
La partenza è fissata alle 10 dal chiosco bar dei giardini pubblici, sede dalle 8 del raduno dei partecipanti, ai quali saranno spiegati percorsi e regole.
Il percorso di circa 90 chilometri prevede un tracciato rurale nel territorio comunale di Arcidano, verso le montagne di Gentilis, in territorio di Guspini, tra fasce frangifuoco e sentieri montanari. Al rientro nel centro abitato di Arcidano è previsto il pranzo per tutti i partecipanti.
Maschere tradizionali e musica a Neoneli con Ritus Calendarum
Domani pomeriggio, con inizio alle 15.30, Neoneli ospita “Ritus Calendarum”, l’ottava edizione de Su Carrasegae Neonelesu, durante la quale si può ammirare la sfilata della maschere locali “Sos Corriolos” e “Sa Maschera ‘e Cuaddu” e tante altre maschere tradizionali. A seguire balli con la musica della fisarmonica e organetto di Salvatore Corda.
Santu Lussurgiu ospita il primo trail dell’anno in Sardegna
Prende il via oggi a Santu Lussurgiu il primo trail del 2018 in Sardegna. Tre i percorsi previsti, da 50 km, da 30 km e da 15 km, ma anche un trekking guidato lungo i sentieri del Montiferru.
Il raduno dei partecipanti, nel parcheggio del parco comunale, è fissato per le 7. Alle 8.30 la partenza per il percorso dei 50 Km e a seguire quelle dei 30 Km, alle 9.30; del 15 Km alle 10 e del trekking alle 10.30. Nel pomeriggio, a partire dalle 15.30, la conclusione e le premiazioni delle gare dei 10 e 15 chilometri e alle 18.30 la conclusione e a seguire le premiazioni dei 50 chilometri.
La Sagra della Zipola a Narbolia
Il dolce tipico del carnevale è protagonista domani a Narbolia con la Sagra della Zipola. In programma, a partire dalle 15.30, degustazione di zippole e fritelle per le vie del centro storico; esibizione del gruppo minifolk di Solarussa, spettacolo musicale con su Cuncordu di Oristano e l’intrattenimento musicale del fisarmonicista Roberto Fadda in piazza Regina Margherita.
A Mogoro appuntamento con il cinema sardo
Prosegue a Mogoro la rassegna di Cinema sociale. Nella sala congressi della Fiera dell’Artgianato artistico, si accendono i riflettori sul cinema sardo contemporaneo. Questa sera, dalle 18, sugli schermi il documentario di Paolo Carboni e Carmina Conte “Le spose del Grand Hornu”, che racconta il dramma dei minatori sardi nelle miniere di carbone del Belgio negli anni ’50.
Al termine della proiezione si apre il dibattito-dialogo dialogare con il regista.
L’ingresso è gratuito.
Proverbi di Sardegna in un libro presentato a Uras
Questo pomeriggio, alle 17.30, nella biblioteca comunale di Uras si svolge una tappa della #FieraOFF, la rassegna permanente che si affianca come uno Spin-off alla Fiera del Libro di Iglesias per tutta la durata dell’anno.
L’iniziativa ospita la presentazione del libro “Proverbi e modi di dire della Sardegna” di Gianmichele Lisai.
Intervengono durante la serata la sindaca di Uras Anna Maria Dore, l’assessore alla Cultura Ignazio Siddi e i moderatori Maurizio Cristella dell’ associazione Argonautilus e Veronica Cabras, responsabile della biblioteca di Uras.
La #FieraOFF ha visto il suo primo appuntamento nel 2016 nella Biblioteca comunale di Iglesias e da allora si è allargata sul territorio regionale e nazionale, con una tappa a Torino. Nel prossimo mese di giugno si svolgerà il primo appuntamento internazionale nella Libreria Italiana “Le Nuvole” di Barcellona, in Spagna.
Sabato, 24 febbraio 2018
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