Contrordine: per la Provincia non si vota. Elezioni rinviate
Slitta ancora il voto dopo un nuovo provvedimento del consiglio regionale
Contrordine: le elezioni provinciali a Oristano non si terranno il prossimo 27 marzo. Slittano ancora anche nel resto dell’Isola e l’Ente di via Mattei resta commissariato. Il Consiglio regionale infatti ha approvato all’unanimità una proposta di legge – primo firmatario il capogruppo del Pd, Pietro Cocco – che di fatto consente il rinvio. La consultazione di secondo livello, come previsto da un emendamento dell’assessore agli Enti Locali, Cristiano Erriu, si terrà tra il 45esimo giorno dalla data delle elezioni amministrative (tra il 15 aprile e il 30 giugno) e comunque non oltre il 31 ottobre. Secondo quanto riferisce l’agenzia Ansa, presumibilmente il voto sarà celebrato a metà ottobre.
In questo modo potranno partecipare all’elezione tutti i sindaci anche i 51 primi cittadini sardi che, con la data fissata al 27 marzo, sarebbero stati tagliati fuori dalla competizione elettorale. La legge prevede, infatti, che sono eleggibili alla carica di presidente della Provincia i sindaci dei comuni il cui mandato non scada prima di 18 mesi dal voto: ma in 51 casi la scadenza è precedente.
Le elezioni provinciali già erano state rinviate nel tempo tanto da prorogare il mandato di gestione commissariale a Oristano affidato all’amministratore straordinario Massimo Torrente.
Martedì, 20 febbraio 2018
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