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L’archeologia entra in carcere

Conferenza per i detenuti di Massama. La prima di un programma sostenuto dal Comune di Oristano

Oristano - un momento del convegno in carcere

L’archeologia entra in carcere
Conferenza per i detenuti di Massama. La prima di un programma sostenuto dal Comune di Oristano

Foto Ufficio Stampa Comune Oristano

Con una conferenza sui Giganti Mont’e Prama e il bronzetto di Cavalupo e sui nuraghi di Bau Mendula di Villaurbana e s’Urachi di Nurachi entra nel vivo il progetto “Archeologia in carcere”.

Sabato, la Casa circondariale di Massama Salvatore Soro ha ospitato la conferenza organizzata dalla Direzione dell’istituto carcerario con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Oristano e le associazioni “Mare Calmo” e “Morsi D’Arte”.

L’iniziativa è nata per favorire la conoscenza e la divulgazione del patrimonio archeologico e culturale della Sardegna e del Mediterraneo all’interno dell case circondariali e per attuare specifiche azioni di valorizzazione in ambito archeologico e culturale nel territorio di Oristano e della provincia.

Alfonso Stiglitz ha illustrato i recenti scavi del complesso di “S’Urachi” a San Vero Milis. Raimondo Zucca ha parlato dei lavori svolti a Mont’e Prama e che hanno goduto della collaborazione dei detenuti. L’archeologa Claudia Sanna, infine, ha illustrato il complesso nuragico di “Bau Mendula” al confine tra Oristano e Villaurbana.

“Si tratta del primo di una serie di appuntamenti che il Comune e la Direzione della Casa circondariale hanno programmato e che scaturiscono dalla programmazione avviata con il Tavolo strategico culturale – osserva l’Assessore alla Cultura Massimiliano Sanna -. L’importanza di questa attività è evidente per i risvolti educativi e sociali che la caratterizzano. Ringraziamo le associazioni Mare calmo e Morsi d’arte per la cura con cui hanno preparato questo evento e per i relatori che hanno offerto un prezioso contributo di conoscenza sul patrimonio archeologico della provincia”

Alla conferenza, insieme al Direttore della Casa circondariale Pierlugi Farci, all’Assessore Sanna e ai relatori, hanno partecipato anche il Prefetto Giuseppe Guetta, il Magistrato di sorveglianza Ornella Anedda, il presidente dell’associazione Mare Calmo Marco Esposito e il direttore artistico dell’associazione Morsi d’arte Anna Sanna.

Lunedì, 19 febbraio 2018

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