Dottore ma è vero che? I medici fanno un sito contro le bufale
Tante risposte contro le informazioni ingannevoli sulla salute
L’home page del sito
E’ online da venerdì 16 febbraio “Dottoremaeveroche”, il nuovo sito della Federazione Nazionale in collaborazione con gli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri. L’importante iniziativa potrà dare ai cittadini risposte affidabili su tante domande e dubbi per i quali spesso cercano risposte sul web. Lo ha reso noto il presidente dell’Ordine di Oristano Antonio Sulis.
“Oggi troppe persone rimangono vittime di bufale e/o informazioni sanitarie ingannevoli, che quando riguardano la salute possono assumere una pericolosità estrema”, afferma Sulis. “Come medici vogliamo dare un contributo di certezza partendo dalle evidenze scientifiche”.
“Dottore, ma è vero che non si deve fare il bagno dopo mangiato? Dottore, ma è vero che la cioccolata fa bene?Dottore, ma è vero che parlare troppo al cellulare fa venire il cancro?” prosegue il presidente dell’ordine professionale oristanese, “sono solo alcune delle domande che i medici italiani si sentono porre tutti i giorni dai loro pazienti. Ora, a rispondere – e ad aiutare i medici a rispondere – ai dubbi dei cittadini arriva Dottoremaeveroche, che si propone come strumento privilegiato rispetto ai siti non sempre affidabili o da notizie lette distrattamente, o travisate, sentite da tv e giornali”.
L’inidirizzo del nuovo sito è https://dottoremaeveroche.it.
Antonio Sulis
“Dottoremaeveroche”, conclude Sulis, “si comporrà di una sezione contro le bufale, dedicata al cittadino, che potrà trovare risposte semplici ed argomentate alle più comuni domande in tema di salute, e di una sezione dedicata agli operatori con un vero e proprio ‘kit di primo soccorso comunicativo’, composto da infografiche e brevi clip, da condividere con il proprio paziente durante la spiegazione di determinati argomenti”.
L’invito che l’Ordine dei medici di Oristano rivolge a tutti i cittadini è quello di verificare sempre da fonti attendibili le notizie che riguardano la salute, e di servirsi senza remore di questo nuovo strumento informativo a tutela della propria salute.
Lunedì, 19 febbraio 2018
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