Un'altra denuncia per il cavallo morto dopo l'incidente alla Sartiglia - LinkOristano
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Un’altra denuncia per il cavallo morto dopo l’incidente alla Sartiglia

Iniziativa delle associazioni LNDC e Progetto Islander

Oristano Sartiglia Cavallo abbattuto

Un’altra denuncia per il cavallo morto dopo l’incidente alla Sartiglia
Iniziativa delle associazioni LNDC e Progetto Islander

Un’altra denuncia è stata annunciata per la vicenda del cavallo morto in seguito a un incidente avvenuto durante la Sartiglia di domenica 11 febbraio scorso. In campo stavolta le associazioni LNDC e Progetto Islander, che hanno diffuso una nota. La pubblichiamo di seguito.

Un’altra vittima di queste terribili usanze in cui il rispetto per gli equidi e per il loro benessere viene sempre messo in secondo piano, nonostante si proclami il contrario. LNDC e Progetto Islandersporgono denuncia e chiedono che venga fatta chiarezza.

Ancora una volta le antiquate e anacronistiche “tradizioni” umane sono costate la vita a un animale innocente. Domenica 11 febbraio si è svolta infatti a Oristano la tipica giostra equestre della Sartiglia, appuntamento fisso del periodo carnevalesco nella cittadina sarda. Durante lo svolgimento della manifestazione, un cavallo si è rotto una zampa posteriore continuando incredibilmente a galoppare con l’arto visibilmente penzolante davanti al pubblico scioccato. Successivamente il cavallo è stato trasportato in uno studio veterinario dove però si è proceduto alla sua eutanasia.

“Sono i casi come questo che ci portano ancora oggi a gridare basta con queste manifestazioni disumane”, commentano le associazioni LNDC AnimalProtection e Progetto Islander. “Giostre, palii e manifestazioni folkloristiche sfruttano questi poveri cavalli senza alcun riguardo per il loro benessere e quando il giocattolo si rompe viene brutalmente buttato via perché ormai inservibile. I cavalieri professano sempre un grande amore per gli animali che cavalcano, ma continuare a gareggiare quando il cavallo ha una zampa visibilmente rotta e infine abbatterlo non sembrano delle grandi esternazioni di amore e rispetto per queste meravigliose creature.”

LNDC AnimalProtection e Progetto Islander sporgono denuncia affinché venga fatta chiarezza sulle cause dell’infortunio e sulla successiva eutanasia, nell’intento di verificare la possibilità che l’uccisione non fosse necessaria. “I responsabili di questo drammatico ‘incidente’ devono pagare per le loro colpe. Vogliamo che sia fatta giustizia per Il Muletto e per tutti gli altri cavalli vittime di queste barbare usanze durante le quali nessuna normativa a tutela degli animali coinvolti viene applicata”, concludono le associazioni.

Lunedì, 19 febbraio 2018

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