Il Rotary club di Oristano compie 50 anni e festeggia
Domenica prevista un’iniziativa pubblica
La locandina
“Servire al di sopra di ogni interesse personale”: questo il motto del Rotary International, e il filo conduttore che anima il Rotary club Oristano, associazione locale, costituita il 18 febbraio 1968 e che domenica prossima, 18 febbraio, festeggia i 50 anni dalla sua fondazione.
Una cerimonia religiosa, alle 10, nella chiesa di Santa Chiara, apre le celebrazioni del cinquantennale, guidate dal presidente del Club Antonio Sulis e volute fortemente da tutti i soci.
Antonio Sulis
“Sarà un modo”, spiega il presidente, “per ricordare tutti coloro che hanno costruito l’associazione a Oristano e per festeggiare insieme a parenti, amici e autorità cinquant’anni di servizio verso la comunità e il territorio, con l’auspicio di proseguire ancora un lungo cammino di crescita condiviso, Rotary club Oristano e comunità oristanese”.
Dopo la messa, intorno alle 11.30, all’hotel Mistral 2, si svolgono le celebrazioni civili, alla presenza del Governatore Rotary del Distretto 2080 Salvina Deiana, del sindaco di Oristano Andrea Lutzu, del Prefetto Giuseppe Guetta, di autorità civili e militari e di molte autorità rotariane.
“La giornata di domenica”, illustra ancora il presidente Sulis, “sarà non un semplice festeggiamento di 50 anni illustri di storia del Club, ma anche un’occasione per dire grazie a coloro i quali il 18 febbraio del 1968 diedero vita al Rotary club Oristano, i 27 soci fondatori: Angelo Atzori, Costantino Caddia, Aldo Carboni, Franco Casula, Antonio Chessa, Corrado Corrias, Eugenio Corrias, Antonio Falchi, Giovanni Falchi, Leandro Floris, Gino Levi, Filippo Fois, Umberto Guala, Federico Ligia, Giuseppe Loffredo, Vincenzo Loi, Guido Lutzu, Guido Manconi, Mario Mongili, Mario Muscas, Manfredo Naitana, Mario Pisanu, Pietro Riccio, primo presidente del Club, Alberto Sanna, Aldo Sechi, Giovanni Serra, Ernesto Ucci e Oreste Vanacore”.
“Cinquant’anni di servizio per il territorio e la comunità sono certamente un importantissimo traguardo”, sottolinea Antonio Sulis, “domenica festeggeremo tutti insieme, durante un incontro pubblico, al quale invitiamo tutti gli oristanesi a partecipare per ricordare con noi le persone che hanno reso grande la nostra associazione e hanno dato un contributo significativo alla nostra città, e per riscoprire insieme anche un pezzo della storia oristanese, tra piccoli e grandi cambiamenti, tra progetti e azioni concrete che il Rotary club Oristano ha portato avanti insieme alla città”.
Venerdì, 16 febbraio 2018
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