Sartiglia: vertice dal prefetto
Dopo la clamorosa protesta dei cavalieri per i controlli medici a Oristano si cerca di salvare la corsa di domani
Foto di Mauro Orrù
Era stato lui la settimana scorsa a far sottoscrivere quel documento condiviso evitando che la Sartiglia saltasse, ma, come poi purtroppo è accaduto, non riuscendo ad evitare che fossero le pariglie a saltare. Adesso il prefetto di Oristano Giuseppe Guetta è chiamato nuovamente in causa, nel tentativo di salvare la Sartiglia dei falegnami che domani si corre a Oristano. Per stamane è annunciato un incontro in prefettura richiesto dagli organizzatori: Comune, Fondazione Sartiglia, Gremi e cavalieri. Proprio i cavalieri sono pronti a disertare ancora le pariglie com’e stato ieri pomeriggio, dopo i numerosi controlli medici eseguiti su disposizione del questore Giovanni Aliquò. Lo stesso questore aveva annunciato, successivamente all’intesa mediata dal prefetto, l’esecuzione di quei controlli a campione. Ieri, secondo quanto letto nel comunicato ufficiale di Comune, Fondazione, Gremi e cavalieri, il campione diciamo che si è un po’ allargato, sino a interessare 37 cavalieri, quasi un terzo del totale. Su componidori Antonio Giandolfi si è lamentato: “Cercavo i cavalieri per consegnare loro la spada e non li trovavo perché erano ai controlli”. E’ successo più volte e Giandolfi ha riferito in un’intervista oggi trasmessa dall’emittente Radio Cuore di aver litigato ieri pomeriggio col questore Aliquò, invitandolo cortesemente ad allontanarsi dalla pista.
Lunedì, 12 febbraio 2018
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