Le regole di bilancio fermano l'ampliamento della comunità anziani - LinkOristano
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Le regole di bilancio fermano l’ampliamento della comunità anziani

Il sindaco di Arcidano protesta e annuncia intanto la realizzazione di un nuovo spazio nella struttura

Le regole di bilancio fermano l’ampliamento della comunità anziani
Il sindaco di Arcidano protesta e annuncia intanto la realizzazione di un nuovo spazio nella struttura

Il Comune di Arcidano vuole ampliare la Comunità integrata per anziani “ Santa Margherita “, ma si trova in difficoltà per le limitazioni alla spesa e al bilancio che non consentano di effettuare l’investimento, nonostante i fondi siano disponibili. “L’Amministrazione ha programmato di destinare ulteriori risorse pari a 150 mila euro, provenienti dalla contrazione di un mutuo con la cassa depositi e prestiti, per l’ampliamento della struttura, purtroppo”, sottolinea polemicamente il sindaco Emanuele Cera. “Queste risorse, malgrado il Comune stia corrispondendo semestralmente i ratei di ammortamento del mutuo, pur essendo nella disponibilità dell’ente, per un principio contabile, quello della contabilità armonizzata e del pareggio di bilancio, non siamo in condizioni di poterle utilizzare”.

“E’ assurdo e paradossale”, accusa il sindaco, “che ci si debba privare di un intervento infrastrutturale di primaria importanza, che creerebbe ulteriore occupazione, sia in fase di realizzazione, che nella successiva gestione, solo perché una norma dello stato ti impedisce di utilizzare le tue risorse”.

Intanto l’Amministrazione comunale di Arcidano ha stanziato 12 mila euro di risorse di bilancio comunale per la realizzazione di uno spazio esterno coperto nella comunità anziani, gestita dal 2015 dalla Coop. Adi 2009 di Cagliari. Il Comune intende realizzare nel cortile antistante l’ingresso principale della struttura un’area per il ristoro dei degenti nelle belle giornate soleggiate, costituito da un gazebo con copertura e struttura lignea montata su pavimentazione in piastrelle cementizie prefabbricate posate su calcestruzzo armato.

Emanuele Cera

“Con questo intervento vogliamo venire incontro alle esigenze degli ospiti presenti nella comunità integrata”, specifica il primo cittadino, esprimendo soddisfazione per il buon funzionamento della struttura socio sanitaria, che ospita anziani del paese, ma anche dal circondario.

“Siamo soddisfati”, spiegano dal Comune, “perché abbiamo raggiunto il duplice risultato: fornire un servizio mancante alle persone in stato di bisogno e creare nel contempo nuova occupazione, cosa non secondaria visto il momento di crisi economica ed occupazionale in cui versano i nostri paesi”.

Sabato, 20 gennaio 2018

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