Buone regole per gestire in famiglia le nuove tecnologie - LinkOristano
Prima categoria

Buone regole per gestire in famiglia le nuove tecnologie

Nel Montiferru parte un progetto che coinvolgerà undici comuni e tantissime famiglie. Verrà replicato anche all'estero

Computer

Nel Montiferru buone regole per gestire in famiglia le nuove tecnologie
Parte un progetto che coinvolgerà undici comuni e tantissime famiglie. Verrà replicato anche all’estero

Al via il progetto di formazione denominato “Co-di-ng”, elaborato, proposto e promosso dall’Unione dei Comuni Montiferru-Sinis sul tema della “Gestione delle nuove tecnologie” e sul rispetto delle regole a scuola e in famiglia, attraverso l’alleanza educativa tra genitori e insegnanti e bibliotecari. Il progetto,  realizzato in collaborazione proprio con le 11 biblioteche del territorio e con il servizio Sportello Europa dell’Unione, prevede la realizzazione di un percorso formativo rivolto agli studenti delle scuole dei Comuni dell’Unione, alle loro famiglie, ai loro docenti, ai bibliotecari del sistema e a due Enti appartenenti a due paesi Unione europea. L’iniziativa prevede tre fasi. La prima comprende un  ciclo di seminari di alta formazione tenuti dal professor Alberto Pellai, medico, psicoterapeuta dell’età evolutiva, specialista in igiene e medicina preventiva,  ricercatore presso il Dipartimento di Sanità Pubblica dell’Università degli Studi di Milano, dove è docente di Educazione Sanitaria e Prevenzione. Pellai è noto al grande pubblico soprattutto per la sua attività di scrittore, editorialista, nonché opinionista di varie trasmissioni radio televisive.

La seconda iniziativa prevede, invece, la realizzazione, in ogni biblioteca del territorio dell’Unione Montiferru-Sinis, di una serie di incontri da parte di altri scrittori che affronteranno nuovi argomenti in relazione alle problematiche educative segnalate dalla scuola ma soprattutto dai genitori.

Infine, con la terza fase, il progetto dell’Unione dei Comuni Montiferru-Sinis, prevede il trasferimento della buona pratica realizzata all’estero in due paesi dell’Unione Europea.

La regia dell’intero progetto è stata affidata ad un tavolo tecnico composto dal presidente dell’Unione dei Comuni e da un suo delegato, da una rappresentanza degli amministratori degli 11 comuni, dalla referente del sistema bibliotecario dell’Unione dei Comuni, dalla responsabile del servizio Sportello Europa, dai tre dirigenti scolastici degli Istituti Comprensivi del territorio (Santu Lussurgiu, San Vero Milis e Bosa), dalla Coordinatrice del sistema bibliotecario, dai docenti referenti della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di 1° grado di ognuno dei tre Istituti comprensivi e dai rappresentanti dei bibliotecari del territorio.

“In questa prima fase il progetto sta coinvolgendo oltre 400 partecipanti tra genitori e docenti che hanno già aderito all’iniziativa”, spiega il presidente dell’Unione dei Comuni Montiferru-Sinis, Diego Loi.  “Un’importante iniziativa di formazione quale mezzo di sviluppo sociale e culturale di eccezionale importanza per tutta l’area dell’Unione Montiferru-Sinis”.

Mercoledì, 10 gennaio 2018

commenta