Massimo Mancini Navarino
Grande cordoglio a Oristano per la scomparsa di Massimo Mancini Navarino, giovane musicista e artista, apprezzato programmatore informatico, scomparso in un centro medico specializzato della penisola, dov’era ricoverato. Lo ricorda così un suo caro amico, Peppe Lai.
Scalzo, basso tra le mani, quella gambetta instancabile e quella grande testa di capelli incasinati.
Questa potrebbe essere un foto dove c’è tutto di Massimo Mancini…MANCIO.
Un sublime musicista, un artista, questo è Mancio. Il suo modo unico di suonare era l’espressione della sua anima, a volte straripante, a volte silenziosa, mai banale.
Abbiamo passato ore a parlare del genere umano, delle sue derive e delle sue periferie.
Un filosofo, un poeta, ma soprattutto una brava persona, questo è Mancio.
Non ci sarà molto da inventare per raccontare ad una bambina di un anno chi è Mancio e perché è così importante per gli amici.
E’ tornato libero, come sempre è stato, in un giorno importante che avremmo benedetto davanti ad una birra, il giorno dell’approvazione del testamento biologico, voglio pensare che non sia un caso.
Arrivederci bellissimo pazzo, sei il nostro nettare.
Peppe Lai
Venerdì, 15 dicembre 2017
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