Appello del sindaco di Cabras: “Per i sardi uguali diritti nei trasporti”
Chiesta l’affermazione del principio di insularità all’interno della Costituzione
Cristiano Carrus
Anche il sindaco di Cabras Cristiano Carrus interviene sul delicato problema dei trasporti. Lo fa con un appello affinché il diritto alla mobolità dei sardi sia garantito, attraverso “l’affermazione del principio di insularità all’interno della Costituzione”.
“Non siamo liberi di muoverci. È passato qualche mese dal G7 dei trasporti e nonostante tutti noi sperassimo in qualche risultato per la nostra Isola, mi pare che nulla sia accaduto”, ha commentato Cristiano Carrus. “Si parla tanto di adeguare il sistema dei trasporti, le navi e gli aerei, ma il problema non è solo quello! C’è un problema ancora più grave: i sardi non possono permettersi di viaggiare perchè il costo dei biglietti sta diventando per tante famiglie insormontabile”.
“Noi sardi, qualora avessimo bisogno di recarci fuori dalla nostra Regione per qualsiasi motivo (c’è ne sono tanti), non abbiamo possibilità di scelta, o la nave o l’aereo, ai prezzi che ci impongono”, conclude Carrus. “I sardi che vogliono recarsi in qualunque posto in Italia dovrebbero spendere quanto un cittadino della penisola che utilizza la macchina o il treno. Non si può più aspettare, è necessaria l’affermazione del principio di insularità all’interno della Costituzione”.
Mercoledì, 6 dicembre 2017
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