Renzi: “Gramsci padre della sinistra e patrimonio di tutti gli italiani” - LinkOristano
Prima categoria

Renzi: “Gramsci padre della sinistra e patrimonio di tutti gli italiani”

Questo pomeriggio a Ghilarza la visita del segretario nazionale del Pd accompagnato dai ministri De Vincenti e Lotti

Renzi: “Antonio Gramsci un padre della sinistra e patrimonio di tutti gli italiani”
Questo pomeriggio a Ghilarza la visita del segretario nazionale del Pd accompagnato dai ministri De Vincenti e Lotti

Matteo Renzi visita Casa Gramsci

Molte strette di mano e qualche selfie al termine della visita che il segretario nazionale del Partito democratico Matteo Renzi ha compiuto questo pomeriggio alla Casa museo di Antonio Gramsci, a Ghilarza, accompagnato dai ministri al Mezzogiorno De Vincenti e allo Sport Lotti.
“Gramsci è stato uno dei padri della sinistra italiana, ma è anche un patrimonio di tutti gli italiani, un martire della libertà, un uomo che ha combattuto per la democrazia e la libertà”, ha dichiarato Renzi. “Il nostro viaggio come Partito democratico è un lungo viaggio che sta toccando luoghi del futuro, dell’innovazione, e tuttavia ritengo sia cruciale mantenere viva la forza delle tradizioni e delle radici sapendo che il mondo è cambiato e quindi nessuno di noi può pensare di prendere modelli del passato e riprodurli in modo asettico”.
“Il mondo è molto diverso”, ha proseguito Matteo Renzi. “Io credo ci sia la necessità però in un partito politico di tenere viva la forza delle tradizioni e delle proprie radici. Per questo siamo stati a Maglie nella casa natale di Aldo Moro. Per questo abbiamo messo un fiore sulla tomba di Pier Paolo Pasolini. Per questo abbiamo omaggiato le vittime, i caduti della resistenza e i caduti della prima guerra mondiale e oggi a Ghilarza la figura di Antonio Gramsci”.

Renzi ha anche detto che “i valori di libertà e democrazia devono essere valori condivisi da tutti e sui quali tutti si devono riunire e ritrovare”.

“Quella di oggi è una visita che interpreto senza alcuna polemica”, ha risposto Renzi a chi gli chiedeva delle contestazioni mosse nello stesso schieramento di sinistra sul presunto contrasto della sua linea politica col pensiero di Antonio Gramsci.

“Quando qualcuno come il Veneto fronte Skinhead”, ha dichiarato Matteo Renzi, “non soltanto entra a Como in un luogo privato e legge un farneticante documento, ma dice come ha detto il capo di quel Fronte Skinhead che Hitler ha fatto cose buone, che i sei milioni di morti ebrei non li ha visti nessuno , che dunque si può mettere in discussione l’Olocausto, la Shoah, e che la colpa di Mussolini è stata, testuale cito le parole di questo pericoloso ignorante, “non vincere la guerra”. Quando siamo di fronte a questo”, ha aggiunto il segretario nazionale del Pd, “ritengo che al netto di tutte le idee politiche sull’attualità, tutti ci possiamo riunire e ritrovare intorno ai valori condivisi che sono i valori di libertà e di democrazia. Ecco io interpreto questa visita senza alcuna polemica, come un omaggio alla figura di un grande italiano quale Antonio Gramsci”.

A ricevere a Ghilarza nella Casa Gramsci Matteo Renzi, i dirigenti della nuova fondazione,  Giorgio Macciotta, Franesco Berria e la parlamentare oristanese Caterina Pes, l’artefice del disegno di legge che ha consentito di fare della Casa Museo Antonio Gramsci monumento nazionale, oltre ad alcune autorità e politici del Pd.

Pes (Pd): “I valori di Gramsci oggi più che mai attuali”. “I valori trasmessi da Antonio Gramsci rappresentano un patrimonio che non ha colore politico e sono quantomai attuali in questo periodo storico. La visita di Matteo Renzi al museo Casa Gramsci di Ghilarza conferma la grande attenzione del Partito Democratico e del suo segretario per l’opera e la testimonianza del pensatore sardo e per i principi che ne hanno caratterizzato la vita: in particolare libertà e antifascismo”, così la deputata oristanese Caterina Pes, autrice della proposta di legge che ha reso Casa Gramsci monumento nazionale, ha commentato la visita. “Attenzione che anche il Parlamento ha dimostrato con l’approvazione della proposta di legge del Pd che ha reso la casa museo monumento nazionale”.

Matteo Renzi a Casa Gramsci a Ghilarza

Martedì, 5 dicembre 2017

commenta