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Anziani pensionati al computer per inviare la dichiarazione Red?

I patronati tagliati fuori. Sindacati e Inps a Oristano cercano una soluzione

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Anziani pensionati al computer per inviare la dichiarazione Red?
I patronati tagliati fuori. Sindacati e Inps a Oristano cercano una soluzione

Dal mese di settembre è entrata nel vivo la Campagna Red 2017 per la verifica del diritto ad alcune prestazioni erogate dall’INPS per l’anno 2016. Il modello Red, la dichiarazione reddituale dei pensionati,  deve essere presentato ogni anno da parte di quei pensionati che percepiscono prestazioni previdenziali e assistenziali integrative la cui erogazione dipende dai redditi posseduti. Le novità della campagna Red 2017 riguarda in modo particolare tutti quei soggetti che hanno dichiarato l’assenza dei redditi sia nel 2014 che nel 2015. Questi soggetti non potranno più presentare i Red attraverso i CAF ma potranno assolvere l’obbligo attraverso la presentazione del modello on line o recandosi presso gli uffici dell’INPS.

In un incontro con la Direzione Provinciale INPS, sollecitato dai rappresentanti locali dei sindacati dei pensionati (Spi-Cgil, Fnp-Cisl e Uilp-Uil) e favorito dal Presidente del Comitato provinciale di Oristano, sono state affrontate le problematiche della campagna Red. Il Direttore provinciale dell’INPS, Dr. Floris, ha evidenziato che “non sono tenuti a presentare la dichiarazione all’Istituto coloro che hanno dichiarato redditi zero per l’intero nucleo negli anni 2014 e 2015 nel caso in cui nessuno dei componenti la famiglia abbia avuto ulteriori redditi in corso d’anno 2016 oltre le prestazioni presenti nel casellario centrale dei pensionati”. Ha inoltre ribadito che “resta però ferma la possibilità di presentare la dichiarazione secondo le modalità già indicate nella comunicazione inviata direttamente agli interessati”.

Il direttore ha poi precisato che “sono tenuti a presentare la dichiarazione con le modalità riportate nella comunicazione inviate i pensionati (e/o i familiari, se rilevanti, per la prestazione in godimento) che l’anno scorso hanno avuto redditi che incidono sulle prestazioni godute”.

I rappresentanti dei sindacati -Pietro Contu per lo Spi- Cgil e Rita Careddu per la Fnp-Cisl- hanno evidenziato le difficoltà che i pensionati possono incontrare nell’utilizzare gli strumenti informatici e nell’agire in modo autonomo. I sindacati dei pensionati, si sono pertanto si sono resi disponibili sostenere i pensionati nel corso della campagna Red 2017 fornendo, agli interessati che si recheranno presso i loro uffici, ogni forma di consulenza ed assistenza alla compilazione della documentazione – piuttosto complessa – necessaria per la verifica dei redditi influenti sulle prestazioni in godimento.

Oltre alla compilazione i Sindacati e i patronati provvederanno all’inoltro della dichiarazione presso gli uffici dell’INPS. Il termine per le dichiarazioni reddituali della Campagna Red 2017 è fissato al 15 febbraio 2018. E’ pertanto opportuno, sottolineano i rappresentanti sindacali, che la raccolta dei documenti presso i loro uffici avvenga prima del 15 febbraio 2018 per consentire la trasmissione dei documenti all’INPS nei termini previsti.

A conclusione dell’incontro il direttore provinciale dell’Inps ha informato i sindacati sullo stato di lavorazione delle pratiche di pensione in convenzione internazionale, criticità più volte rappresentata dai patronati, riferendo che sono state poste in essere una serie di iniziative volte alla normalizzazione del prodotto attraverso la definizione delle pratiche in argomento.

Giovedì, 23 novembre 2017

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