Tanti cori cantano insieme per dire no alle violenza sulle donne
L’iniziativa promossa a Seneghe
Il Coro Polifonico “ARS Antiqua” di Seneghe, con il contributo del Comune di Seneghe e il patrocinio dell’ufficio della Consigliera di Parità della provincia di Oristano, organizza per sabato prossimo, 25 novembre, la tradizionale manifestazione di Santa Cecilia, protettrice dei cantanti, giunta alla V edizione. Nel 2017 l’evento sarà arricchito con una serata speciale contro la violenza sulle donne.
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“L’Assemblea Generale dell’ONU ha ufficializzato nel 1999 la data del 25 novembre come giornata internazionale contro la violenza sulle donne”, spiegano gli organizzatori. “Unire il canto ad un impegno sociale e di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne ha come finalità il coinvolgimento di un ampio gruppo di ascoltatori, sia donne che uomini, ed in particolare giovani. Al progetto hanno aderito numerose associazioni, la parrocchia di Seneghe ed il Centro antiviolenza donna Eleonora di Oristano”.
“A Seneghe il canto è di casa con numerosi formazioni attive ove cantano uomini, donne e bambini”, continuano gli organizzatori dell’evento. “La manifestazione del 25 novembre fa parte di un progetto culturale, elaborato dal coro Ars Antiqua ed intitolato “Seneghe, un borgo che canta – canti tra tradizioni, incontri e ospitalità”. La serata sarà un momento di aggregazione e riflessione su un tema importante come quello della violenza sulle donne, coniugandolo con il canto dei gruppi seneghesi”.
Il programma prevede alle 17, nella chiesa parrocchiale, la messa in onore di Santa Cecilia, cantata da tutti i cori di Seneghe, alle 18 il percorso delle scarpe rosse con esposizioni di punti di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne, alle 18.30 il concerto – conferenza nella Casa aragonese. Si alterneranno i canti e le letture di poesie con il dibattito tenuto dalla relatrice Stefania Carletti in veste di Consigliera della Parità della Provincia di Oristano e le operatrici del Centro antiviolenza donna Eleonora di Oristano.
Si esibiscono il coro polifonico Ars Antiqua ed il coro delle voci bianche Ars Antiqua, entrambi diretti dal maestro Nicola Piredda; il coro parrocchiale; il coro maschile Monteferru, diretto da Antonio Lotta; i cori su cuntrattu Seneghesu; su cuntrattu de Seneghe; su cuntrattu di Vincenzo Uda ed il fisarmonicista Mario Feurra. Tutti in campo per dire no alla violenza sulle donne. Presenta la serata la bibliotecaria Luisa Madau.
“Tutte le ragazze e donne”, concludono gli organizzatori della manifestazione, “sono invitate ad indossare il costume tradizionale femminile sardo, come segno di rispetto e importanza della figura femminile nella società e nella storia della Sardegna”.
Lunedì, 20 novembre 2017
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