Anche Oristano nel progetto verde del Movimento 5 Stelle - LinkOristano
Prima categoria

Anche Oristano nel progetto verde del Movimento 5 Stelle

Domenica verranno piantati alcuni alberi di leccio

Oristano - cinque stelle - festa alberi

Anche Oristano nel progetto verde del Movimento 5 Stelle
Domenica verranno piantati alcuni alberi di leccio

La locandina

 

Oltre 20 mila alberi in più per le città. Li metteranno a dimora domenica prossima 19 novembre migliaia di cittadini, associazioni e portavoce nelle istituzioni di tantissimi Comuni, in occasione della Giornata Nazionale degli Alberi. Per la prima volta all’iniziativa nazionale aderisce anche il Movimento 5 Stelle di Oristano. L’appuntamento è fissato per il pomeriggio di domenica prossima, 19 novembre alle 15, nel prolungamento di Viale Repubblica, seconda aiuola a sinistra, prima dell’autolavaggio, dove gli attivisti metteranno a dimora due lecci.

“L’iniziativa è aperta e partecipare è semplice”, spiega la consigliera oristanese del Movimento 5 stelle Patrizia Cadau: “Basta amare la propria comunità e portarsi da casa una pala o una paletta da giardino, guanti e seguire sul posto le istruzioni cheverranno fornite”.

Patrizia Cadau

“L’iniziativa”, prosegue Patrizia Cadau, “è un progetto di forestazione urbana partecipata aperto a tutti promosso dal 2015 dal Movimento 5 Stelle insieme a Gianroberto Casaleggio. Un’ idea che si trasforma in realtà e cresce ogni anno. Tra i Comuni partecipanti quest’anno, diversi non sono governati dal Movimento 5 Stelle, ma hanno capito l’importanza di questa azione partecipata. Lo hanno fatto aderendo o autorizzando la messa a dimora di nuovi alberi da parte di volontari”.

“Gli alberi come l’aria e la salute sono di tutti”, prosegue la consigliera Cadau. “Dal 2015 ad oggi, coinvolgendo direttamente i cittadini, sono già stati messi a dimora circa 4.000 alberi tra Reggio Emilia,Milano,Torino, Cavriago (Reggio Emilia), Mira (Venezia). Ogni albero piantato da un cittadino è un passo in più verso un cambiamento che non si può più rimandare. Sarà una iniziativa senza alcuna bandiera politica, distinzione religiosa o sociale. Una azione ispirata anche alle parole dell’Enciclica Laudato Sì di Papa Francesco, ai programmi delle Nazioni Unite e della FAO”.

“Come una grande comunità”, conclude Patrizia Cadau, “metteremo a dimora migliaia di piante per tutti. La forestazione urbana è una delle misure necessarie per combattere i cambiamenti climatici e l’emergenza sanitaria dovuta all’inquinamento. Ogni albero assorbe circa 15 kg di CO2. Produce ossigeno per 2,5 esseri umani, assorbe e blocca le polveri sottili, incamera ozono e migliora il microclima . Creare boschi urbani e barriere vegetative nelle città ed a fianco di zone di grande scorrimento (autostrade, tangenziali etc) ci aiuta a contenere l’inquinamento anche acustico, favorendo la biodiversità ed il ripopolamento faunistico. Nelle vicinanze delle zone interessate da una intensa forestazione urbana le temperature si abbassano naturalmente di 1-2 gradi”.

Giovedì, 16 novembre 2017

commenta