In provincia di Oristano è arrivata la droga che costa poco e che uccide
Scoperta dai carabinieri nell’ambito dell’operazione Melograno che oggi ha fatto scattare undici arresti
Gli inquirenti durante la presentazione dei risultati dell’operazione Melograno
Ventidue fialette di un potente stupefacente noto come shaboo, una metanfetamina purissima, sono state sequestrate dai carabinieri questo pomeriggio durante una perquisizione eseguita a Masullas, nell’ambito dell’operazione Melograno, che ha portato alla scoperta di un traffico di droga e banconote false, e che stamane aveva fatto scattare dieci provvedimenti cautelari eseguiti nelle province di Oristano, Nuoro e Napoli. Un’appendice inattesa, come hanno rivelato gli inquirenti, dando notizia dell’emissione di un undicesimo provvedimento d’arresto a carico di un uomo di 49 anni e dell’allarme circa la diffusione di questo stupefacente, di cui non si aveva traccia in provincia di Oristano.
Il procuratore della Repubblica di Oristano Ezio Domenico Basso, che ha coordinato l’inchiesta, ha spiegato come si tratti di una droga a basso costo, che quindi rischia di allargare la platea dei consumatori. Una sostanza in grado di causare però danni devastanti negli assuntori, come ha evidenziato il colonnello Luciano Paganuzzi, comandante provinciale dei carabinieri di Oristano.
“E’ una metanfetamina”, ha spiegato il capitano Francesco Giola, comandante della compagnia dei carabinieri di Oristano, che ha diretto l’operazione nella quale oggi sono stati impiegati un centinaio di militari. “Sul mercato questa droga viene venduta dai 150 ai 500 euro al grammo”, ha aggiunto il capitano Giola. “Sono delle minuscole palline inodori e insapori e da ogni grammo si possono ricavare dalle 20 alle 24 dosi”.
La droga scoperta a Masullas se immessa sul mercato avrebbe fruttato quasi 20 mila euro.
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Il capitano Giola mostra le fialette di droga sequestrate nel pomeriggio
Martedì, 14 novembre 2017
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